I Tre Allegri Ragazzi Morti entrano nel bosco acido dei Punkreas

“Volerò via come un miraggio per questo che non è che una questione di piumaggio. Preferirò grotte di tufo, son sempre meglio che restar con quattro allocchi e un gufo”. L’hanno scritta i Punkreas trent’anni fa per l’album “Paranoia e Potere”, ma sembra cucita addosso ai Tre Allegri Ragazzi Morti, che infatti hanno deciso di interpretarla per celebrare i tre decenni di quell’album. La band di Pordenone ha filtrato “La canzone del bosco” attraverso il suo stile inimitabile, con un Davide Toffolo che oltre alla voce solista - a cui si aggiunge quella di Marcella De Gregoriis - e alla chitarra elettrica, barrisce con un sax acido che rimanda al punk newyorkese degli anni settanta.
I Punkreas, in occasione dell’anniversario, stanno pubblicando sulle piattaforme una serie di cover d’autore di alcune delle tracce dell’album, rielaborate da artisti legati alla band da profonda stima e amicizia. Il pezzo parla con leggerezza, ma allo stesso tempo con forza, di scelte, indipendenza e libertà, giocando con il mondo animale, un tratto caratteristico anche della discografia dei Tarm come dimostrano brani come “Voglio”, “La salamandra” e altri, o le copertine di album con cani e gattini. “Un barbagianni che è da solo non può campare, ma se son cento la civetta dovrà volare via”, canta Toffolo, rievocando i Punkreas. E ancora: “Seguire schemi ben precisi di evoluzione porterà tutte le civette all'estinzione”. Questo brano svela anche il terzo tassello dei quattro dell’artwork originale, realizzato da Toffolo e dedicato a queste pubblicazioni inedite dei Punkreas e disponibili solo in digitale, frammenti di un disegno che si mostrerà nella sua interezza con la prossima uscita.
Intanto i Tre Allegri Ragazzi Morti, reduci dall'uscita di “Garage Pordenone” nel 2024, di cui è uscita da poco la dub version “Garage dub”, hanno annunciato anche il ritorno sui palchi: si partirà dalla Città dell’Altra Economia di Roma il prossimo 24 maggio, in occasione dell’XI edizione di ARF! Festival del Fumetto con un concerto a ingresso gratuito, prima data di una tournée estiva che li vedrà protagonisti in alcuni dei maggiori festival italiani. Durante l’ARF! di Roma, il festival del fumetto che da più di dieci anni anima matite, pennarelli e cuori di aspiranti creativi e di un pubblico appassionato, ci sarà l’occasione di vedere le opere di Davide Toffolo e tutta l’iconografia del gruppo esposte in una mostra intitolata “Starman” (al Mattatoio, il 23, 24 e 25 maggio). Nel corso del tour estivo, ci saranno alcune tappe che ospiteranno la collezione di “Tarm Fan Art”, cioè le opere che i fan hanno costruito sull’immaginario del gruppo mascherato e che hanno regalato a loro nel corso degli anni. Sarà possibile individuare queste occasioni consultando i canali social ufficiali del gruppo.