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Nuove contestazioni per il film di 50 Cent

Nuove contestazioni per il film di 50 Cent
Dopo la campagna di boicottaggio organizzata con successo a Los Angeles, ora anche la città di Philadelphia volta le spalle a 50 Cent. Colpevole, anche in questo caso, è la campagna promozionale per il film “Get rich or die trying”, i cui cartelloni raffigurano il rapper con in una mano un microfono e una pistola nell’altra, messaggio che non è piaciuto ad alcune organizzazioni di genitori contro la violenza. Così dopo i cartelloni eliminati a Los Angeles dalla Paramount Pictures, anche la città dell’amore fraterno ha ottenuto un’analoga vittoria. “Il messaggio non può essere ‘ruba per diventare ricco’. E’ molto offensivo e fa parte della convizione che per risolvere ogni problema si debba ricorrere alla violenza”, ha sentenziato Bilal Qayyum, capo del gruppo denominato Men united for a better Philadelphia.
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