Addio a Sergio Mendes, il musicista brasiliano aveva 83 anni
Sergio Mendes, il cantante, compositore, bandleader e tastierista brasiliano che conquistò la fama dopo essersi trasferito negli Stati Uniti negli anni '60, è morto all'età di 83 anni a Los Angeles ieri giovedì 5 settembre. Secondo una dichiarazione della famiglia Mendes, la "salute del musicista era stata messa a dura prova dagli effetti del long COVID".
Era nato nella città brasiliana di Niterói l'11 febbraio 1941. Pubblicò il suo primo album, “Dance Moderno”, nel 1961 mentre stava prendendo piede la bossa nova. I tour in Nord America e in Europa portarono a collaborazioni con Cannonball Adderley e Herbie Mann, si trasferì quindi negli Stati Uniti, dove formò Sergio Mendes & Brasil '65. Nonostante il successo in Sud America, i primi due album del gruppo vendettero poco in Nord America. A regalare il successo fu la canzone "Mas Que Nada", scritto dalla leggenda della samba Jorge Ben.
"Mas Que Nada" diede a Mendes un prestigio che raggiunse l'apice nel 1968, quando eseguì la cover di Burt Bacharach e Hal David "The Look of Love" agli Academy Awards. Sergio Mendes nel 1993 si aggiudicò il Grammy Award nella categoria Best World Music Album con l'album “Brasileiro” . In carriera ha collaborato con moltissimi artisti, tra questi si possono citare Stevie Wonder, Milton Nascimento, Seu Jorge, John Legend e i Black Eyed Peas in un remix di "Mas Que Nada" . Il suo ultimo album, “In the Key of Joy” , risale al 2019.