Green Day: tutto “Saviors” live ad Anaheim. I video dalla rete
Ieri sera i Green Day hanno suonato l’intero "Saviors" inclusi nove brani mai precedentemente eseguiti live. Lo spettacolo, a pubblico ridotto, si è svolto nel club della catena “House of Blues” (di proprietà di Dan Aykroyd) ad Anaheim, in California.
Il concerto, che precede la partenza del tour che porterà la band attraverso il Regno Unito, l'Europa e il Nord America dal 30 maggio al 28 settembre (in Italia il 16 giugno all’ippodromo La Maura di Milano per gli I Days 2024), era stato annunciato il giorno precedente (18 marzo) ed era sold out.
Già nei giorni precedenti all’uscita del disco i Green Day avevano fatto degli showcase a sorpresa in città europee inclusa, a novembre, Milano (Leggi qui) per suonare alcune tracce dell’album.
Allo show di Anaheim la band di Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool ha suonato per intero tutto l’album (in un ordine diverso dalla tracklist originale) inclusi quei nove pezzi mai suonati nelle occasioni live precedenti.
Oltre alle tracce dell’ultimo lavoro i tre hanno pescato nel repertorio, come faranno nel prossimo tour aggiungendo anche dei brani che da tempo non facevano live come "She's a Rebel" e "Extraordinary Girl", entrambi da "American Idiot". Hanno poi eseguito sette brani da "Dookie" del 1994. Nei prossimi concerti la band suonerà entrambi gli album per intero per celebrare rispettivamente il loro 20° e 30° anniversario.
Pubblicato a gennaio, “Saviors” è il 14° album in studio dei Green Day e il primo LP completo da “Father Of All Motherfuckers” del 2020.
Questa la scaletta della serata e alcuni video
‘American Idiot’
‘Saviors’
‘The American Dream Is Killing Me’
‘Look Ma, No Brains!’
‘Bobby Sox’
‘One Eyed Bastard’
‘Dilemma’
‘1981’
‘Goodnight Adeline’
‘Coma City’
‘Corvette Summer’
‘Suzie Chapstick’
‘Strange Days Are Here to Stay’
‘Living In The ’20s’
‘Father To A Son’
‘Fancy Sauce’
‘Burnout’
‘Chump’
‘Pulling Teeth’
‘Coming Clean’
‘She’
‘F.O.D.’
‘Give Me Novacaine’
‘She’s a Rebel’
‘Extraordinary Girl’
‘Letterbomb’
‘Homecoming’
‘Whatsername’
‘All By Myself’
‘Minority’