Rodrigo D'Erasmo firma la colonna sonora di "Caracas"

Il prossimo 1 marzo uscirà in digitale la colonna sonora di “Caracas” edita da Edizioni Curci e firmata dal compositore e polistrumentista Rodrigo D’Erasmo. Il film diretto da Marco D’Amore uscirà nelle sale cinematografiche il 29 febbraio. “Caracas” è tratto dall'opera letteraria “Napoli Ferrovia” di Ermanno Rea e ha quali attori protagonisti Toni Servillo, Marco D’Amore e Lina Camélia Lumbroso.
“Caracas è un film impossibile da inserire in una sola categoria. – spiega Rodrigo D’Erasmo – È un lavoro potente, coraggioso intenso e necessario. Unico nel suo non/genere. Racconta una Napoli inedita ed io ho tentato di darle un suono unendone tutte le derivazioni culturali e musicali che abbraccia con l’intento di comporre una musica che raccontasse i Sud del mondo. Che mettesse in dialogo il bacino del Mediterraneo con tutta la sua ricchezza e la sua varietà di suoni, colori, sapori ma gettando uno sguardo oltre oceano, a quel Sud America che il titolo evoca e che a me è tanto caro per ragioni di nascita e cultura. Con Marco partimmo da una suggestione brasiliana: Manhã de Carnaval, un brano meraviglioso della mia terra tratto dall’Orfeo Negro, un film seminale della tradizione cinematografica sudamericana. Alla fine nel film questo brano non compare neppure ma mi è molto servito come faro in questa ricerca che mi ha fatto approdare al porto di Napoli ma dopo un lungo viaggio sonoro che da Caracas mi ha portato a Rio de Janeiro, e poi a Tunisi, Tangeri, Valencia, Marsiglia e Palermo. Ecco Caracas è Napoli ma è anche molto altro e così credo e spero sia la musica che ho composto per lui. Un viaggio sonoro che vuole unire popoli, terre, persone, storie di vita di fede e d’amore”.
Tracklist colonna sonora:
1. La nuit noire (feat. Emel); 2. Chi è Caracas?; 3. Yasmina; 4. La casba di Napoli; 5. Figlio del vulcano; 6. Uno sguardo dentro; 7. Combattendo con sé stessi; 8. Il Maestro smarrito; 9. Tutto cambia ma nulla è cambiato; 10. Tunis, mon amour; 11. Le voci dell’inconscio; 12. L’amore è una religione; 13. Lontano dalla luce; 14. Conversione e delirio; 15. Airqud fi Salam.

Il brano originale “La nuit noire”, che apre la soundtrack, è interpretata dalla cantautrice e compositrice tunisina Emel Mathlouthi, artista icona della primavera araba con la canzone “Klemti Horra” (La mia parola è libera). “La nuit noire” è stata composta da Rodrigo d’Erasmo, Emel e Mario Conte mentre il testo è opera di Emel Mathlouthi e di Marco D’Amore.