Addio a Laura Lynch, co-fondatrice delle Dixie Chicks

E’ morta all’età di 65 anni Laura Lynch, co-fondatrice delle star del country-pop Dixie Chicks - dal 2020 semplicemente Chicks: l’artista è rimasta vittima, nella giornata di ieri, di un incidente stradale a El Paso, cittadina del Texas sul confine tra Stati Uniti e Messico.
“Siamo scioccate e rattristate nell'apprendere della scomparsa di Laura Lynch, tra le fondatrici delle Chicks”, ha fatto sapere il trio composto da Emily Strayer, Martie Maguire e Natalie Maines in una nota ufficiale pubblicata sui propri canali social: “Abbiamo un posto speciale nei nostri cuori per il tempo che abbiamo trascorso suonando, ridendo e viaggiando insieme. Laura era una luce splendente... la sua energia contagiosa e il suo umorismo hanno dato una scintilla ai primi giorni della nostra band. Laura aveva un dono per il design, un amore per tutto ciò che riguarda il Texas ed è stata determinante nei primi successi della band. Il suo innegabile talento ci ha aiutato a spingerci oltre il suonare per strada agli angoli delle strade, sui palcoscenici di tutto il Texas e del Mid-West”.
Cantante e bassista, Lynch fondò la band nel 1989 a Dallas insieme alle tre titolari attuali, occupandosi delle parti vocali principali con il supporto di Robin Lynn Macy, uscita dalla formazione nel ‘92 dopo la pubblicazione del secondo album del gruppo, “Little Ol' Cowgirl”: Lynch lasciò la formazione un anno dopo, nel ‘93, venendo sostituita da Natalie Maines. Aprendosi progressivamente a sonorità più contemporanee e meno tradizionali, il trio iniziò a segnalarsi al grande pubblico nel ‘98 con “Wide Open Spaces”, per poi consacrarsi definitivamente l’anno successivo con “Fly”, primo disco delle Chicks a conquistare la vetta delle classifiche americane.