Sting: "E' in arrivo una battaglia tra esseri umani e AI"

Un ciarliero Sting parlando ai microfoni dell'emittente britannica BBC ha avvertito che è in arrivo una battaglia tra gli esseri umani e l'intelligenza artificiale per quanto riguarda la scrittura delle canzoni. L'ex leader dei Police è chiaramente schierato dalla parte degli umani ed è convinto che nonostante il crescente utilizzo dell'intelligenza artificiale nell'industria musicale questa non potrà mai essere all'altezza della capacità di scrittura dell'uomo.
Questa l'esposizione del suo pensiero: "Le fondamenta della musica appartengono a noi, agli esseri umani. Sarà una battaglia che tutti dovremo combattere nel prossimo paio di anni: difendere il nostro capitale umano contro l'intelligenza artificiale".
Il 71enne Sting a proposito dell'innovazione tecnologica dice di non esserne granché impressionato e la paragona al modo in cui guarda un film con le immagini generate al computer. "Mi annoio immediatamente quando vedo un'immagine generata al computer. Immagino che mi sentirò allo stesso modo con l'intelligenza artificiale che fa musica… Forse potrebbe funzionare con la musica dance elettronica. Ma le canzoni, sapete, esprimono delle emozioni, non credo che mi commuoveranno.”
Questi commenti di Sting giungono nella stessa settimana in cui Spotify ha inaugurato il suo AI DJ nel Regno Unito e in Irlanda. Questo sistema riconosce le abitudini di ascolto degli utenti e suggerisce loro nuove canzoni utilizzando l'intelligenza artificiale.
Tra i prossimi impegni di Sting anche tre concerti in Italia questa estate con questo calendario: l'11 luglio a Mantova in Piazza Sordello, il 12 l'ex Police sarà sul palco del Sonic Park Stupinigi alla Palazzina di Caccia Stupinigi a Nichelino, in provincia di Torino, e poi, da ultimo si esibirà il 14 luglio alla Cavea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma.
