Rockol30

È tornato il tempo di Maria Antonietta

La cantautrice simbolo del mondo indie, dopo cinque anni, pubblica “Arrivederci”.
È tornato il tempo di Maria Antonietta

Se si pensa al cantautorato di nuova generazione, è difficile, se non impossibile, non fare il nome di Maria Antonietta, un’artista che per tanti anni è stata simbolo della scena indipendente italiana e che, pur non essendosi allontanata dal mondo dell’arte, dopo un silenzio musicale lungo cinque anni, ha pubblicato il nuovo singolo “Arrivederci”. Ci sono dei segnali che fotografano il cambio dei tempi: cresciuta nel panorama indie, prima prodotta da Dario Brunori e poi da Colombre, pubblicando album per Picicca Dischi e La Tempesta, l’etichetta fondata dai Tre Allegri Ragazzi Morti, oggi torna sulle scene sotto il cappello della major Warner, perché l’indie intanto è diventato il nuovo pop.

Formatasi artisticamente nel segno di grandi artiste italiane come Nada, Carmen Consoli e Cristina Donà, ma preservando anche un animo punk con riferimenti a PJ Harvey e Courtney Love, avevamo già rivisto spuntare la chioma rossa di Maria Antonietta su un palco tre anni fa, nel 2020: duettò al Festival di Sanremo (manifestazione a cui ha provato a partecipare) nella serata delle cover con Levante, ai tempi in gara, e Francesca Michielin, tutte insieme sulle note di “Si può dare di più”.

Dolce, malinconica e graffiante, la poetica di Maria Antonietta è rimasta intatta. “Arrivederci”, il suo nuovo singolo, apre la strada a un nuovo progetto e a un nuovo corso. “Un brindisi a chi resta, e soprattutto a chi se ne va” è il motto della canzone scritta dalla cantautrice eclettica, ma anche scrittrice e appassionata di arte medievale, di poesia e teologia. “Questa è una canzone dedicata a un assente. Forse a più di uno – racconta Maria Antonietta – nessuno di loro, neanche in cambio di una carezza, mi impedirà di dire finalmente ‘Arrivederci’: arrivederci a te e a tutto quello che ho sempre sbagliato, arrivederci a tutto ciò che avrei potuto dire e fare di meglio, arrivederci al potenziale che ho sprecato. Arrivederci, ti lascerò alle mie spalle, ti priverò del tuo potere, ti costringerò a stare zitto, tu che quando ci sei stato non mi hai resa migliore e ora che non ci sei, continui a sibilarmi parole cattive nelle orecchie. Dovessi stare qui in ginocchio per tutta l’eternità, ora mi lascerò tutto alle spalle. E sì, arrivederci, sarà per un’altra occasione, o probabilmente a mai più…”.

Al secolo Letizia Cesarini, Maria Antonietta è nata a Pesaro nel 1987. Ha esordito in Italia nel 2012 con l’album “Maria Antonietta”, prodotto da Dario Brunori, seguito da “Sassi” (2014) e “Deluderti” (2018). Laureata in Storia dell’arte, ha dedicato una serie di reading alla creatività femminile e alle sue poetesse del cuore. Nel 2021 è stata la conduttrice di una serie di Sky Original dal titolo “Sacra bellezza - Storie di santi e reliquie sul mondo dell'arte sacra”. Come scrittrice ha pubblicato il libro per Rizzoli “Sette ragazze imperdonabili”.

La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.