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Backstreet Boys: Nick Carter accusato di stupro da una fan

Oltre vent’anni fa il cantante avrebbe aggredito una fan di 17 anni
Backstreet Boys: Nick Carter accusato di stupro da una fan

Nick Carter dei Backstreet Boys è stato citato in giudizio con l’accusa di presunta aggressione sessuale ai danni di una fan di 17 anni, avvenuta sul tour bus della boy band nel 2001.

Secondo quanto riportato dall’edizione statunitense di Billboard, Shannon "Shay" Ruth, questo il nome della fan che ora ha 39 anni, ha intentato una causa civile chiedendo un risarcimento danni pari a 30 milioni contro il cantante presso il tribunale del Nevada ieri, giovedì 8 dicembre.

Shannon "Shay" Ruth ha dichiarato di aver aspettato più di vent’anni prima di fare causa per timore di gravi ritorsioni.

Nella causa, Ruth ha sostenuto che Carter l’avrebbe scelta tra un gruppo di fan dei Backstreet Boys in cerca di autografi dopo uno spettacolo del gruppo a Tacoma, Washington. La presunta vittima ha inoltre affermato di essere poi stata portata sul tour bus, dove Nick le avrebbe fatto bere una bevanda alcolica - che si dice abbia chiamato "succo VIP" - e l’avrebbe aggredita sessualmente più volte.

Gli avvocati di Ruth, secondo la denuncia affetta da autismo e paralisi cerebrale, hanno dichiarato nell’esposto: “Nick Carter ha detto alla querelante che sarebbe andata in prigione se avesse detto a qualcuno cosa era successo tra loro. Lui ha detto che era Nick Carter e che aveva il potere di farlo.  A causa delle sue varie minacce, la querelante non ha denunciato i crimini di Carter per molti anni”.

Stando a quanto riportato nella causa, Ruth ha anche riferito di aver contratto l'infezione del Papilloma Virus (HPV) a seguito della presunta aggressione.

La causa è stata intentata anche per conto di altre tre accusatrici, rimaste anonime, che avrebbero subito attacchi simili da parte di Carter tra il 2003 e il 2006. Si sostiene che a tutte e tre le donne sia stato somministrato dell’alcol prima di essere costrette a fare sesso con il cantante.

Le accuse sono state negate dall’avvocato di Carter, Michael Holtz, in una dichiarazione rilasciata a Billboard. "Questa affermazione su un incidente che si suppone abbia avuto luogo più di 20 anni fa non è solo legalmente priva di fondamento, ma anche del tutto falsa", ha affermato il legale, prima di aggiungere: "Purtroppo, ormai da diversi anni, la signora Ruth è stata usata per muovere false accuse contro Nick - e quelle accuse sono cambiate ripetutamente e materialmente nel tempo”. Holtz ha aggiunto: "Nessuno dovrebbe essere ingannato da una trovata stampa orchestrata da un avvocato opportunista: queste dichiarazioni lasciano molti dubbi, che i tribunali realizzeranno rapidamente".

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