U2: Larry Mullen Jr deve operarsi, probabile niente tour nel 2023
In una recente intervista rilasciata al "Washington Post", il batterista degli U2 Larry Mullen Jr. ha fatto sapere che se la band irlandese intraprenderà un tour nel 2023 dovrà farlo senza di lui a causa del suo stato di salute.
Nello speciale pubblicato in occasione del premio alla carriera del Kennedy Center che verrà conferito alla formazione capitanata da Bono, il giornalista Goeff Edgers ha infatti riportato una citazione indiretta di Mullen scrivendo: "È schietto - dice che se la band suonerà dal vivo nel 2023 probabilmente sarà senza di lui, poiché ha bisogno di un intervento chirurgico per continuare a suonare - e ammette che le dinamiche nella band non sono le stesse di decenni fa".
Al momento, però, non è dato sapere quale sia il problema per cui il batterista, coloui che portò alla genesi degli U2 grazie al suo annuncio appeso nella bacheca scolastica della Mount Temple Comprehensive School, dovrà sottoporsi a un'operazione. Nel corso dell'intervista, però, Mullen ha confermato che la band ha lavorato su nuova musica, facendo riferimento a due album in studio di cui Bono è già tornato a parlare recentemente. Nello specifico si tratta del disco di inediti "Songs of Ascent", che secondo quanto riferito al "Washington Post" è praticamente ultimato, mentre l’altro è "Surrender", il progetto legato all'autobiografia del frontman degli U2 di recente pubblicazione con 40 canzoni del proprio repertorio riviste.