Mark Knopfler e David Gilmour si fanno i complimenti
La chitarra è da sempre lo strumento principe della scena rock. L'elenco dei chitarristi ritenuti leggendari è oltre modo nutrito. In questo lungo elenco sono riportati, a pieno titolo, anche i nomi di Mark Knopfler e di David Gilmour. Il primo oltre che valente e originale chitarra è stato anche il frontman e l'anima dei Dire Straits prima di avviare una bella carriera solista, mentre il secondo ha cantato e suonato la chitarra nei Pink Floyd e ha pubblicato quattro album a suo nome. I due musicisti britannici si stimano a vicenda e, nel corso degli anni, non hanno perso occasione di esternare l'ammirazione l'uno per l'altro.
In un'intervista rilasciata alla rivista francese Guitarist nel 2002, Mark Knopfler parlando di David Gilmour non lesinò complimenti: "Ho suonato con lui. Ma non abbiamo mai registrato qualcosa insieme. Mi piace il suono della sua Stratocaster c'è sempre un lato 'swamp', blues. Ma al medesimo tempo anche una qualità cristallina, che corrisponde di più al mio suono personale. Di Dave mi piace anche il modo in cui suona mentre vaga intorno alla melodia centrale, a cui raramente si avvicina in modo frontale. È l'impronta di un grande chitarrista”.
Come detto, anche Gilmour ammira parecchio lo stile chitarristico di Knopfler e lo rimarcò in un'intervista con Guitar Tricks Insider includendo tra i suoi album preferiti di ogni tempo l'omonimo disco d'esordio dei Dire Straits del 1978, di cui è parte una delle canzoni più note tra quelle scritte da Knopfler, "Sultans Of Swing".
Già moltissimi anni fa, nel 1985, David Gilmour aveva avuto modo di esprimere la propria stima nei confronti di Knopfler. Chiacchierando con la rivista Guitar Classics ebbe modo di spiegare come l'ex Dire Straits fosse stato per lui addirittura una fonte di ispirazione: “Mark Knopfler ha uno stile chitarristico molto bello e originale. Ha riportato nel suonare la chitarra un qualcosa che sembrava essersi perso. In questo periodo non ascolto gli altri con l'obiettivo di provare a rubare i loro riff. Anche se non ho obiezioni nel rubarli se sembra una buona idea. Sono sicuro di essere influenzato da Mark Knopfler e anche da Eddie Van Halen".
Nel 2015, l'ex vicepresidente della Columbia Records, Paul Rappaport, raccontò che una volta parlando con David Gilmour venne fuori come la gente acquistasse la medesima attrezzatura che usava il chitarrista dei Pink Floyd per provare a suonare come lui. Per provare a spiegare che ciò che fa davvero la differenza per avvicinarsi al suono di qualcuno fosse usare la stessa tecnica. Gilmour allora ricordò quella volta in cui Mark Knopfler andò a uno spettacolo di beneficenza portando con sé solo la sua chitarra e chiese di usare gli effetti e gli amplificatori di Gilmour. Secondo quanto riportato dal chitarrista dei Pink Floyd non fu necessario apportare alcuna modifica. Knopfler collegò la sua chitarra e suonava come Mark Knopfler, anche usando un'attrezzatura diversa.