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Andy Summers racconta che "Every breath you take" dei Police...

Sting e Stewart Copeland non si mettevano d'accordo e allora Andy...
Andy Summers racconta che "Every breath you take" dei Police...

L'ex chitarrista dei Police Andy Summers è stato intervistato dalla rivista britannica Guitarist e tra le altre cose ha ricordato come nacque la celeberrima "Every Breath You Take" ricordando che Sting e Stewart Copeland erano pronti a cestinarla.



Andy Summers racconta come i due compagni di band si scontravano sul riff del brano pubblicato come primo singolo del quinto album dei Police uscito nel giugno del 1983, “Synchronicity”: "Sting e Stewart non erano d'accordo su come sarebbero andati il basso e la batteria. Eravamo nel mezzo di “Synchronicity” e Sting disse, 'Bene, allora vai avanti, entra e falla tua.' E la feci in una take. Si alzarono tutti in piedi e applaudirono."

Inutile ricordare che "Every Breath You Take" è stata un grandissimo successo conquistando ogni genere di premio e riconoscimento ed il suo video è prossimo al miliardo di visualizzazioni su YouTube. Tornando all'intervista, Andy Summers ha dichiarato ancora: "Naturalmente, la fottuta cosa fece il giro del mondo, dritta al numero uno in America. Ed il riff è diventato una specie di parte di chitarra immortale che tutti i chitarristi devono imparare".

Tra le altre rivelazioni, l'oggi 79enne chitarrista ha ricordato che loro tre per la maggior parte del tempo durante la registrazione del disco stavano in stanze separate. “"Synchronicity" ero solo io, solo in studio con tutto il mio kit. Sting nella sala di controllo a suonare il basso. E Stewart nella stanza sopra lo studio a causa dell'acustica e della separazione che voleva Hugh Padgham (il produttore del disco, ndr). Abbiamo riprodotto la maggior parte di quei brani con gli auricolari".


La band finì per sciogliersi nel 1984. L'ex batterista del gruppo, Stewart Copeland, in seguito ammise che il "conflitto" gli costò la loro amicizia, finché non presero coscienza del fatto che furono le loro differenze di vedute sulla musica a causare la loro spaccatura. Spiegò Copeland: "Per Sting, la musica era un antidolorifico, un anestetico per fuggire dal mondo malvagio, aspro e cupo, verso un luogo di bellezza assoluta, inattaccabile e senza macchia. Per me era una festa: illuminiamo questa stanza e divertiamoci. Questo può sovrapporsi: abbiamo realizzato cinque album come Police. Ma il conflitto è cresciuto e cresciuto, a causa di quella diversità di intenti. Ora lo capiamo, io e Sting andiamo d'accordo... purché non suoniamo della musica!".
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