Nick Cave risponde ai fan dopo la morte del figlio Jethro
Per la prima volta dopo la tragica scomparsa di uno dei suoi figli, Jethro, morto all’età di 31 anni all’inizio di questo maggio in circostanze non rese note, Nick Cave è intervenuto sul suo sito Red Hand Files per ringraziare i fan dei tanti messaggi di vicinanza ricevuti.
“Oggi non ho domande da farti”, gli scrive una fan sua connazionale, Teresa: “Volevo solo porgere le mie più sentite condoglianze per la tragica perdita di Jethro. Tutto quello che posso fare è offrire l'amore corale di quanti leggono i tuoi messaggi”.
“Grazie per la tua lettera”, gli ha risposto Cave: “Molti altri mi hanno scritto per Jethro, inviandomi condoglianze e parole gentili. Queste lettere sono una grande fonte di conforto, per me, e vorrei ringraziare tutti voi per il vostro sostegno. Tornerò su The Red Hand Files tra poche settimane”.
La scomparsa di Jethro è la seconda tragedia familiare che ha colpito il leader dei Bad Seeds negli giro di appena sette anni: nel 2015 l’artista perse anche un altro dei suoi figli, Arthur, all’epoca appena quindicenne, in seguito a un incidente verificatosi presso la scogliera di Brighton, città britannica presso la quale la voce di “The Weeping Song” viveva con la moglie - e madre dei gemelli Arthur ed Earl. Cave ha avuto un figlio - Luke, nato nel 1991 - dalla sua prima moglie, la giornalista brasiliana Viviane Carneiro: sempre nel 1991, appena dieci dopo la nascita di Luke, venne alla luce Jethro, nato dalla relazione con Beau Lazenby. Il ragazzo fu cresciuto dalla madre e non incontrò il padre fino all’età di sette anni.
L’artista inaugurerà il nuovo tour il prossimo 2 giugno da Aarhus, in Danimarca: tra le tappe previste in calendario - dal quale è stata stralciata quella originariamente prevista al Bol Festival di Mosca, in Russia, per il prossimo 18 giugno - sono previsti anche due passaggi in Italia, al Medimex di Taranto, il prossimo 19 giugno, e all’Arena di Verona, il 4 luglio.