Sanremo 2022: come sono le canzoni della seconda serata nella versione di studio

Sanremo 2022 è ormai entrato nel vivo e, con la seconda serata, si sono ascoltate tutte le venticinque canzoni in gara. Come successo al termine del primo appuntamento con la settantaduesima edizione del Festival, nella notte sono stati pubblicati i brani - e i relativi videoclip - della seconda serata.
Sangiovanni - “Farfalle”
Lo stile e lo spirito un po’ scanzonato portato sul palco dell’Ariston da Sangiovanni, lo si ritrova anche nel video che accompagna la sua “Farfalle”, la cui versione di studio amplifica il ritmo, la cassa che pompa e il synth un po' tamarro.
Giovanni Truppi - "Tuo padre, mia madre, Lucia”
Giovanni Truppi si è presentato sul palco di Sanremo 2022 in versione minimale: lui, la sua chitarra e la sua canzone. Il cantautore ha quindi lasciato parlare la musica e il testo del suo brano, in parte recitato, dando un tocco di eleganza alla sua performance. Al contrario, il video che accompagna "Tuo padre, mia madre, Lucia” è un vero e proprio racconto visivo, con lo stesso Truppi qui elegantemente vestito (mentre all’Ariston lo abbiamo visto in canotta). Nella versione di studio, poi, il brano assume ancora più intensità.
Le Vibrazioni - “Tantissimo”
La scarica rock e l'adrenalina che ieri sera sono arrivate dalla performance de Le Vibrazioni sul palco dell’Ariston le si ritrovano anche nel video di “Tantissimo”. Si tratta di un filmato in bianco e nero impostato tutto sull’esecuzione del brano, con la band schierata e concentrata solo sui propri strumenti. “Facciamo finta di non ricordarci il nome / Che sotto voce si sente eccome / Ma di profilo c'è il tuo seno che mi vuole”, canta Sarcina mentre una pioggia sovrasta il gruppo e la sua voce, nella versione da studio, ritrova l’intensità che si era persa ieri sera.
Emma - "Ogni volta è così”
Emma torna all’Ariston con una canzone che ne risalta la voce e il suo terreno d’azione, con un sound e il tocco inconfondibile di Dario Faini che danno un tocco di originalità. Come la performance, anche il video di "Ogni volta è così” si apre in modo minimale prima di lasciare spazio a un gioco di immagini che seguono il racconto onesto e sincero del brano.
Matteo Romano - “Virale"
Cosa significa diventare virale su TikTok e ritrovarsi poi in gara tra i big a Sanremo 2022? Matteo Romano lo spiega con la sua canzone, intitolata proprio “Virale”, e con il relativo video: lui solo in una stanza circondato da lampade che si accendono a tempo di musica, come se fossero i riflettori del successo pronti ad alzarsi e ad abbassarsi sul fenomeno di turno.
Iva Zanicchi - "Voglio amarti”
L’amore universale, carnale, sensuale e senza confini di cui canta Iva Zanicchi nella sua "Voglio amarti”, nel relativo videoclip viene interpretato a passi di danza da due ballerini. La cantante diventa quindi protagonista e, allo stesso tempo, spettatrice di questo sentimento tra due persone, cantandolo e guardandolo messo in scena in un teatro.
Ditonellapiaga con Rettore - “Chimica"
La “Chimica” che Ditonellapiaga e Rettore hanno portato sul palco dell’Ariston, scuotendo un po' questo Festival che finora si era messo a ballare (in senso buono) solo con La Rappresentante di Lista, nel videoclip del loro brano si trasforma in un quadro di pop art animato e colorato, e il brano in versione di studio conferma il suo essere un vero e proprio tormentone.
Elisa - "O forse sei tu”
La classe e la forza interpretativa dimostrate ieri sera da Elisa, tra gli artisti migliori in gara, sono anche gli elementi forti del video di "O forse sei tu”. Come sul palco dell’Ariston, vestita di bianco, con il brano e il relativo filmato la musicista trasporta l’ascoltatore e lo spettatore verso altri confini, senza far perdere concretezza e schiettezza al testo.
Fabrizio Moro - "Sei tu”
“Questa è una dichiarazione d’amore positiva, che ho scritto senza paura di farmi leggere troppo dentro”, raccontava Fabrizio Moro alla vigilia della sua esibizione a Sanremo 2022. Così è stato sul palco dell’Ariston ieri sera e così è nel video che accompagna il brano sanremese del musicista romano, "Sei tu”.
Tananai - "Sesso occasionale”
Debole sul palco dell’Ariston e con un pelo più di grinta nella versione di studio: "Sesso occasionale” di Tananai si perde e ritrova un po’ di carattere grazie al video del brano in cui tante storie si intrecciano per raccontare una sorta di messaggio d’amore “arcaico”.
Irama - "Ovunque sarai”
Forte di un’interpretazione vocale potente, Irama torna all’Ariston con un brano che, però, non convince molto. E il video è tutto da decifrare, seppur sorretto da regia e fotografia molto bene curati e dalla capacità recitativa del cantante.
Aka 7even - "Perfetta così”
Pop rock semplice e giovane: sia sul palco dell’Ariston che nella versione di studio "Perfetta così” di AKA 7even gioca su ingredienti che con lui, senza troppe pretese, funzionano. E anche il video riprende il racconto di una dichiarazione d’amore sincera, tra parti recitate e danzate.
Highsnob e Hu - "Abbi cura di te”
Come lo yin e lo yang: Highsnob e Hu, vestiti rispettivamente di nero e bianco, ieri sera sul palco dell’Ariston hanno unito le loro due anime differenti e portato in scena il loro connubio, tanto da chiudere la performance in un abbraccio. E il video che accompagna la loro "Abbi cura di te” è davvero un dialogo, attorno a cui si costruiscono storie e confronti.