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Per Ryan Tedder (OneRepublic) lo streaming ha cambiato la musica

In una intervista il frontman degli OneRepublic porta più di un esempio per avvalorare la sua tesi

Il frontman degli OneRepublic Ryan Tedder sostiene che a causa della sempre maggiore importanza dello streaming i musicisti "sono in competizione con tutte le canzoni che sono uscite nella storia".

Parlando ai microfoni della britannica BBC News il 42enne musicista statunitense ha detto di pensare che gli artisti al giorno d'oggi abbiano grandi difficoltà perché una "grande percentuale" delle persone che ora ascoltano musica in streaming non hanno mai posseduto un CD e quindi molte vecchie canzoni vengono scoperte per la prima volta.

Questo il pensiero di Tedder: "La cosa frustrante della musica è che ora ce n'è troppa. Ci sono 62.000 canzoni al giorno caricate su Spotify, quindi è molto più difficile farsi ascoltare. Una gran parte delle persone che ascoltano musica in streaming non hanno mai posseduto un CD, potrebbero non ascoltare la radio e quando ascoltano "Life On Mars" di David Bowie, la sentono per la prima volta. La fonte della scoperta sono gli ultimi 70 anni di musica. È tutto nuovo, ora. Si è in competizione con ogni canzone che sia mai uscita nella storia".



Ryan ha fornito quale esempio per avvalorare la tesi un qualcosa che ha vissuto la sua band, in cui la loro vecchia canzone "Counting Stars" ha superato il loro ultimo singolo perché era stata remixata su TikTok. "Mi sono chiesto, 'Che diavolo sta succedendo?' E il mio manager mi ha detto, 'Oh, un ragazzino ha preso "Counting Stars", l'ha accelerata, l'ha messa su TikTok e si è trasformata in una cosa'. È un incubo, perché viviamo in un'epoca in cui la traccia sette di un album che hai pubblicato sei anni fa ha maggiori possibilità di diventare un successo rispetto alla nuova canzone che stai promuovendo. Sfida la gravità".


Tedder ha portato anche un altro esempio a conforto del suo ragionamento. L'esempio di "Blinding Lights" di The Weeknd, che è diventata una canzone di enorme successo dopo essere stata utilizzata in Germania per la pubblicità di un'automobile. "Non stava esplodendo. Poi "Blinding Lights" è finita nello spot pubblicitario di una automobile in Germania e la canzone ha preso piede in Germania. Poi in Belgio, in Olanda, in Francia e poi nel Regno Unito e in Australia. Ma l'intera storia di quella canzone, una delle più grandi di tutti i tempi, è partita dalla pubblicità di un'auto. Quindi la morale della storia è che non hai alcun controllo. Nessuno ha la più pallida idea su quali canzoni stanno per prendere fuoco".

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