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Salmo, com’è andato il concerto gratuito in Sardegna: video

Come promesso, ieri sera il rapper ha tenuto un concerto gratuito per sostenere la sua regione colpita dagli incendi. A seguito del live, però, non sono mancate alcune polemiche
Salmo, com’è andato il concerto gratuito in Sardegna: video

Come promesso, ieri sera - 13 agosto - Salmo ha tenuto un concerto gratuito in Sardegna per sostenere la sua regione colpita dagli incendi. Il rapper ha scelto come città in cui esibirsi Olbia, dove è stato allestito un palco sotto la ruota panoramica.

Stando a quanto riportato su “L'Unione Sarda” e come testimoniato da alcune fotografie condivise in rete dai presenti ieri sera, lo show della voce di “Stai zitto” ha attirato un pubblico numeroso di fan, che hanno affollato la zona adiacente all’attrazione di Olbia e hanno cantato, urlato e ballato per tutta la durata del live. 

Come segnalato dal quotidiano locale e testimoniato dal video riportato più avanti, Salmo ha aperto il suo concerto, durato circa 40 minuti, dicendo alla folla sotto al palco: “Io stamattina non sapevo che fare e ho scritto una lettera allo Stato italiano. Caro signor Stato vorrei ricordarle che quasi tutti i settori lavorativi in Italia sono ripartiti. L'unico settore dimenticato da Dio e dallo Stato è quello dell'arte e dello spettacolo”. Ha aggiunto: “Non possiamo andare al cinema né a teatro, anche se diciamoci la verità nemmeno prima ci andavamo, che poi quello è Netflix ma è un altro discorso. Non possiamo andare a vedere una mostra d’arte e soprattutto non possiamo fare i concerti, che sinceramente è quello che mi interessa più di tutto. Ci hanno detto di fare i live con poche persone, tutti distanziati e seduti. Signor Stato, noi non ci vogliamo stare seduti, noi vogliamo alzarci”. E ancora: “Caro Signor Stato, la musica, la cultura e l’arte in Italia sono importanti tanto quanto lo sport, ma nel resto del mondo fanno concerti con 100mila persone e noi no. Sono tutti vaccinati, mi dirai tu, e c’hai ragione. Ma come facciamo a far capire che l’unico modo per tornare alla normalità è vaccinarsi?”. Ha successivamente detto: “Abbiamo paura che nel vaccino ci siano dei microchip per controllarci, ma in realtà siamo già controllati: dai cellulari, per esempio”.

Prima di cantare la sua hit “90MIN” e altri suoi successi, il cantante ha poi dichiarato: “Abbiamo paura che nel vaccino ci sia veleno per topi, però ogni fine settimana ci beviamo anche l’acqua delle mozzarelle e ci buttiamo in corpo sostanze che boh, chi lo sa! Signor Stato, pare che in questo Paese l’unico modo per tornare alla normalità sia festeggiare la nazionale di calcio, giusto? Allora ok, noi ci siamo, facciamoci questa fottutissima partita da 90 minuti”.

Il rapper ha anche condiviso come storia su Instagram un filmato realizzato dal palco del live che riprende il pubblico intento a godersi lo show in piedi, senza rispettare il distanziamento e indossando scorrettamente la mascherina. Inevitabili, quindi, le polemiche sui social. Selvaggia Lucarelli - tra gli altri - ha ricondiviso su Twitter il video postato da Salmo e ha scritto: “Io non sto più neanche a discutere l’opportunità di fare o non fare, ma non si può ignorare la profonda ingiustizia nel vedere che nei concerti c’è un mondo di persone che si sbatte per rispettare le regole e poi assiste a questo (Salmo a ieri a Olbia, concerto gratuito)”.

“Aiutiamo la nostra povera Sardegna regalandole un bel picco di contagi, perché no?”, ha scritto un utente sui social, commentando con tono polemico il concerto organizzato da Maurizio Pisciottu - questo il nome all’anagrafe dell’artista.

Al contrario, alcuni fan al termine del concerto hanno ringraziato Salmo condividendo post sui loro profili social. “Cantare, urlare, saltare, ridere e ballare. Quanto mi mancava tutto questo. Grazie”, ha scritto, per esempio, un utente.

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