Noah Weiland e Tye Trujillo hanno formato i Blu Weekend

Noah Weiland e Tye Trujillo, rispettivamente figli del defunto cantante degli Stone Temple Pilots Scott Weiland e del bassista dei Metallica Robert Trujillo, hanno messo in piedi un nuovo gruppo chiamato Blu Weekend.
La band, che vede in formazione oltre che i due 'figli di' anche il chitarrista Anthony Laurie e il batterista Jackson Morris, ha debuttato all'iHollywood Film Festival la scorsa settimana, come parte della presentazione del documentario 'The Original Charvel Gang'.
I due in precedenza avevano suonato insieme nei Suspect208 insieme al figlio di Slash, London Hudson, prima di separarsi lo scorso mese di maggio, a soli sei mesi dal debutto avvenuto nel novembre 2020. Prima dello scioglimento, Noah Weiland era stato allontanato a causa di complicazioni dovute all'abuso di droga.
In un'intervista rilasciata al The Blairing Out With Eric Blair Show, Tye Trujillo ha spiegato come il suono dei Blu Weekend sarebbe diverso da quello dei Suspect208: "Credo che abbiamo un'atmosfera più punk. Quello che suoneremo stasera avrà un vibe più punk. Perché suoneremo "Shark Attack", una delle vecchie canzoni di Noah. Quindi dovrebbe essere piuttosto divertente.”
A Trujillo è stato inoltre chiesto se, nel caso, sarebbe pronto a sostituire il bassista dei Korn Reginald 'Fieldy' Arvizu, dopo l'annuncio di qualche settimana fa che Fieldy si sarebbe preso una lunga pausa dal gruppo per affrontare le sue "cattive abitudini". Trujillo, che ha già sostituito Fieldy nei Korn quando aveva solo 12 anni, ha aperto all'eventualità dicendo che, sempre nel caso, sarebbe interessato. "Sono pronto. Conosco le canzoni da tempo e ho la mia esperienza nel suonare. Se sono interessati, ovviamente sono più che disposto ad andare con loro".
In un'intervista del dicembre scorso, Noah Weiland parlando in una intervista del confronto tra la sua voce e quella del padre, disse: “Non sono preoccupato dal vivere nella sua ombra. È solo così da tanto tempo prima che le persone mi hanno conosciuto per quello che sono. Immagino che molta gente possa dire che sembro mio padre, ma questo è solo un piccolo esempio di ciò che possiamo fare".