I Biffy Clyro sono al lavoro sul ‘disco gemello’ di ‘A celebration of endings’
                                            I Biffy Clyro hanno annunciato di essere al lavoro sul “disco gemello” di “A celebration of endings” (leggi qui la nostra recensione), l’ultimo album dato alle stampe da Simon Neil e soci, uscito lo scorso 14 agosto.
La band scozzese lo ha rivelato attraverso un post pubblicato sui propri canali social, in cui ha informato i fan che l’ideale seguito del suo disco del 2020 “sta prendendo forma”. Attualmente non è dato sapere come si intitolerà o quando vedrà la luce il prossimo lavoro discografico della formazione di Kilmarnock. Le uniche informazioni rese note finora dai Biffy Clyro riguardo al successore di “A celebration of endings” sono il suo titolo provvisorio, ovvero le iniziali “RMV”, e che il disco “si sta facendo serio”.
🤘🏼aCoE sister record, RMV, is taking shape...🤘🏼 #gettingserious pic.twitter.com/AB5QgEjflN
— Biffy Clyro (@BiffyClyro) March 25, 2021
“Libertà: questo è ciò che penso del nostro sound. Sento che siamo liberi, so che non tutti amano tutte le canzoni che facciamo - a volte facciamo canzoni country, a volte canzoni metal, a volte punk e a volte pop. Non mi interessa davvero quale tipo di musica facciamo fino a quando la canzone sembra giusta: il nostro sound è solo libertà, caos, romanticismo e sincerità”, aveva spiegato lo scorso anno il frontman Simon Neil a margine di un incontro su Zoom con la stampa italiana, raccontando l’ultimo disco dei Biffy Clyro, contenente - tra le altre cose - il singolo "Instant history".
Il gruppo scozzese, pandemia permettendo, porterà la sua musica nel nostro Paese il prossimo autunno. La band, inizialmente attesa in Italia a ottobre 2020, si esibirà al Lorenzini District di Milano il 13 ottobre 2021 e all’Atlantico di Roma il giorno seguente, il 14 ottobre 2021. Chissà che in quelle occasioni Simon Neil, James e Ben Johnston non facciano ascoltare nuova musica, oltre al loro più recente album e alle canzoni tratte dai dischi precedenti. Non resta altro che aspettare che venga svelato il significato delle iniziali “RMV” e quali sorprese riserverà il “disco gemello” di “A celebration of endings”.