Quel fattaccio brutto tra Malcolm Young (AC/DC) e Geezer Butler (Black Sabbath)

In una intervista rilasciata al podcast 'Let There Be Talk' l'ex bassista degli AC/DC Mark Evans – ha militato nel gruppo dal 1975 al 1977 - ha raccontato delle tensioni intercorse tra i membri della band australiana e quelli dei Black Sabbath.
Mark Evans, ora bassista dei Rose Tattoo, ha ricordato la zuffa tra l'oggi scomparso chitarrista Malcolm Young e il bassista dei Black Sabbath Geezer Butler: "Per un qualche motivo Malcolm ebbe un alterco con Geezer Butler... e finì per stendere Geezer Butler. Non so perché, ma lo ha picchiato, lo ha messo KO... si raccontava che qualcuno avesse una pistola o un coltello. La mattina dopo, mentre ce ne stavamo andando, Mal disse, 'Devo fermarmi all'hotel'. Andammo in hotel, lui uscì, non aveva un bell'aspetto e per questo fummo cacciati dal tour..."
I ricordi di Evans fanno il paio con quelli del suo ex compagno di band, Angus Young che, nel dicembre 2020, durante una ospitata al podcast Talk Is Jericho raccontò la sua versione dei fatti: “La cosa con Geezer Butler, credo che una sera stessero bevendo e penso che Geezer avesse un coltello o qualcosa del genere e lo mostrò a Malcolm.
Malcolm glielo prese, c'è un trucco per prendere i coltelli alla gente, e gli disse, 'Ora cosa fai?' Il giorno dopo Malcolm si svegliò con il senso di colpa per l'accaduto, perché eravamo in tour con loro e pensò, 'È meglio che vada a chiedere scusa per la sera prima'. Lui andò lì e trovò Ozzy, Ozzy gli chiese, 'Cosa ci fai qui?' Mal rispose, 'Ho fatto una cosa con Geezer e il suo coltello.' E Ozzy, 'Lui e quel fottuto coltello; non chiedergli scusa, Mal, digli di andare a farsi fottere!'".
In un'intervista con Classic Rock nel 2016, Geezer Butler parlò dell'accaduto, sostenendo di non avere estratto un coltello. "Ho sempre avuto coltelli a serramanico da quando sono piccolo, perché tutti andavano in giro a colpirsi ad Aston (Birmingham, la sua città)... Lo stavo solo agitando quando Malcolm Young mi si avvicinò iniziando a insultare i Sabbath. Stavamo bevendo qualcosa insieme e stavo solo giocando con il coltello... Stavo bevendo, agitando il coltello lui mi si avvicinò e disse, 'Devi pensare di essere grande, con un coltello a serramanico?' Gli dissi, 'Di cosa stai parlando?' Questo è tutto. Nessuno si è fatto male."