Da Liverpool con amore : il dream rock dei King Hannah

I King Hannah sono Hannah Merrick e Craig Whittle, duo di Liverpool di recente formazione. E no, non suonano per niente inglesi, anzi. Hanno appena pubblicato un EP per City Slang (l'etichetta di Calexico, Lambchop, Tindersticks e Caribou). Ma "Tell Me Your Mind and I'll Tell You Mine" è molto di più, è un debutto a tutti gli effetti: un mini-album da 30 minuti soprattutto per la maturità compositiva, al di là del nome che si vuole dare al formato in cui è pubblicato.
Sentendolo, i primi nomi che vengono in mente sono il rock psichedelico di Kurt Vile, con una voce alla Hope Sandoval (Mazzy Star) e che rimanda a quello che si definisce "dream pop!. Due ottimi termini di paragone, un'accoppiata di quelle che, sulla carta, possono mandare in tilt gli appassionati del genere. E pure in pratica, come dimostra questa bella performance di "Meal deal", il brano centrale, girata appositamente per Rockol: due chitarre, un synth modulare e la voce espressiva di Hannah Merrick: possiamo chiamarlo "Dream rock"?
La storia dei King Hannah non dice granché: lei è cresciuta in un piccolo villaggio del Galles prima di trasferirsi a Liverpool, lui l'ha notata diverse volte in band precedenti. Poi sono finiti a lavorare nello stesso bar, e da lì a suonare assieme prima di ogni turno. Dopo un po' Hannah ha avuto il coraggio di far ascoltare la sua musica e i due hanno iniziato a scrivere assieme. La storia non è di quelle avvincenti, ma la musica sì: dicono di non voler avere un suono pulito, ma "vero" e dinamico e l'obbiettivo è centrato.
"Tell Me Your Mind and I'll Tell You Mine" suona contemporaneamente fresco e fuori dal tempo, con lunghe cavalcate chitarristiche e voce sognante. Uno degli esordi rock migliori del 2020, ottima musica da portarsi dietro anche nel 2021.