Il pop islandese dei Sugarcubes

L'Islanda, che idea! La musica islandese, addirittura. L'isola di ghiaccio che sta là in alto verso la Groenlandia, lontano da tutto. Una nazione con una superficie che è un terzo dell'Italia abitata da soli 360.000 abitanti, poco meno di quelli di Firenze. Un'isola che è rimasta fuori dalle rotte musicali fino a quando un sestetto di Reykjavik, la capitale dell'Islanda, di nome Sugarcubes, non ha rotto quello che poteva sembrare un tabù portando alla attenzione del mondo la melodia di quello sperduto lembo di Europa.
La gente del nord è fredda, taciturna e distaccata? Forse sì, ma quando c'è da litigare si litiga anche da quelle parti. O forse il motivo va ricercato nel fatto che sei teste possono rivelarsi troppe per una sola band. Sta di fatto che tensioni e colpi di scena non sono mancati nella saga dei Sugarcubes, questo il motivo per cui il gruppo ha avuto una vita relativamente breve, dal 1986 al 1992. In questo periodo incise tre album.
La band in origine era formata da Björk Guðmundsdóttir (voce, tastiere), Einar Örn Benediktsson (voce, tromba), Sigtryggur Baldursson (batteria), Þór Eldon (chitarra), Bragi Ólafsson (basso) e Friðrik Erlingson (tastiere). Quest'ultimo venne sostituito da Einar Melax nel 1987 che, a sua volta, nel 1989, ha lasciato al posto a Margrét (Magga) Örnólfsdóttir.
I Sugarcubes si rivelano con l'album di esordio, "Life's Too Good", pubblicato nell'aprile 1988. A favorire le loro fortune pensa il noto DJ della britannica BBC John Peel che sostiene il loro singolo "Birthday". La band di Bjork troverà nella Gran Bretagna una seconda patria, il pubblico inglese ebbe sempre un occhio di riguardo per il gruppo.
Più sopra si accennava alle tensioni interne al gruppo. I due cantanti, Bjork e Einar Orn, non filano d'amore e d'accordo. In quel periodo Bjork si separa dal marito, il chitarrista Þór Eldon che qualche tempo dopo si sposerà con la tastierista Magga. Questo il quadro quando, nel 1989, la band islandese bissa la lunga distanza pubblicando "Here Today, Tomorrow, Next Week!".
Il terzo è ultimo viaggio discografico dei Sugarcubes "Stick Around for Joy" è datato 1992. Nonostante il discreto successo della canzone "Hit", si era perso l'entusiasmo dei primi tempi e i membri del gruppo si separarono prendendo strade diverse. Tra loro chi riscuoterà musicalmente maggiore fortuna sarà Bjork, che oggi compie 55 anni. Nel 1993 pubblicherà "Debut" e darà il via alla sua carriera solista.