Ted Nugent e Tommy Lee in guerra: 'Criminale drogato'. 'Sei ancora vivo?'

Tutto è iniziato, stando a quanto riferito dai media americani, da un invito rivolto da Sammy Hagar a Ted Nugent per una puntata del suo show televisivo. Il rocker - da sempre appassionato di caccia e di armi, noto per le controverse prese di posizione politiche - benché amico del già frontman dei Van Halen, entrando in studio nota qualcosa di strano. "I produttori non lasciavano che Sammy si avvicinasse a me", ha spiegato Nugent in un'intervista rilasciata al podcast Blunt Force Truth: "Anche se cercavano sempre di stare vicini, essendo vecchi amici. Pensavano che fossi pericoloso, che avrei tirato fuori una mitragliatrice o scuoiato un cucciolo di cerbiatto davanti alle telecamere. Che studipi".
"Allo gli ho detto: 'Quindi voi produttori avete paura di me?'. Però hanno registrato una puntata con Tommy Lee, un criminale condannato, uso alla violenza domestica e dipendente dall'eroina. A loro quel tizio va bene, ma io - che organizzo il Kamp for Kids per tenere lontani i ragazzi dalla droga - no. Allora ho detto a Sammy: 'Metti al tappeto questi figli di puttana, andiamo là fuori e facciamo quello che dobbiamo fare'. Alla fine i produttori ci hanno dato l'ok, e noi abbiamo registrato lo show".
Pur rilasciate a un podcast di nicchia - Blunt Force Truth è popolare solo presso una fetta di elettorato vicina alla destra statunitense - le dichiarazioni sono rimbalzate in men che non si dica sulle testate generalista, arrivando - ovviamente - anche all'orecchio del batterista dei Motley Crue, che non ha perso occasione per rispondere al fuoco:
Ted Nugent? ....Is that guy even still alive? ..... I thought he shot himself like 20 yrs ago🖕🏼😂🖕🏼
— T🥁mmy L33 (@MrTommyLand) October 15, 2020
"Ted Nugent?", ha scritto Lee - corredando il suo tweet con le emoticon del dito medio alzato: "Ma quel tizio è ancora vivo? Pensavo che si fosse sparato una ventina d'anni fa...".
La condanna del batterista alla quale ha fatto riferimento Nugent risale al 1998: ventidue anni fa l'artista scontò sei mesi di reclusione dopo essere stato riconosciuto colpevole di aggressione dei confronti della sua (ormai ex) moglie Pamela Anderson, con la quale - dieci anni più tardi, per un breve periodo di tempo - tornò a convivere per il bene dei figli avuti dalla coppia, Brandon Thomas e Dylan Jagger.