Addio a Astrid Kirchherr: fotografò i Beatles ad Amburgo
E' morta a 81 anni Astrid Kirchherr, nota per aver fotografato i Beatles ad Amburgo e per essere stata la fidanzata di Stuart Sutcliffe, bassista dei Beatles all'epoca. La notizia è stata annuncata su Twitter da Mark Lewisohn, storiografo dei Beatles. Ringo Starr l'ha ricordata con un post pubblicato su Instagram. E così hanno fatto anche Pete Bast, batterista dei Beatles ad Amburgo e la vedova di George Harrison, Olivia:
La morte è avvenuta mercoledì scorso: ma solo ieri Pete Best, ancora ignaro, aveva pubblicato questo tweet di auguri di compeanno.
Nata da Amburgo il 20 maggio 1938, era una stuentessa di moda e design ma si era poi appassionata alla fotografia. Nel 1960 lei e i suoi compagni di corso Klaus Voormann (col quale era fidanzata) e Jurgen Vollmer entrarono nel Kaiserkeller Club, un locale della Reeperbahn, dove assistettero a un'esibizione di un complesso inglese chiamato Silver Beetles
"La mia vita cambiò nel giro di due minuti. Volevo solo stare con loro e conoscerli", ha raccontato poi Astrid.
La frequentazione con i Silver Beetles (allora costituiti da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison, Stuart Sutcliffe e Pete Best) portò presto a una relazione sentimentale fra Astrid e Stu.
Astrid propose al gruppo di fotografarlo, e la prima "session", per quanto informale, si tenne in una fiera di giostre di Amburgo, il Der Dom.
"Erano vestiti da teddy boys, con pantaloni molto stretti, scarpe appuntite e giubbottini di pelle, Avevano i capelli pettinati all'indietro con la brillantina, e le basette", è la descrizione che ne ha dato la Kirchherr (la fotografia che illustra questa notizia è contenuta nel libro "With the Beatles", Damiani Editore, Bologna).
Fu lei a suggerire ai Beatles di cambiare acconciatura, a imitazione di quella in uso presso i suoi amici "exis" ("esistenzialisti") di Amburgo. Il primo ad accettare fu ovviamente Stuart, seguito da George e più tardi da John e Paul.
I capelli a caschetto diventarono essenziali nell'immagine dei Beatles nella prima metà degli anni Sessanta.
Quando i Beatles tornarono a Liverpool, nel dicembre del 1960, Stuart non li seguì e rimase in Germania con Astrid. Nell'aprile del 1962 Sutcliffe morì a causa di un'emorragia cerebrale.
Astrid fotografò i Beatles anche in seguito, in particolare sul set del film "A hard day's night"; è stata anche l'autrice della foto di copertina di Harrison sull'album "Wonderwall".
Le sue fotografie sono state esposte a Amburgo, Liverpool, Londra, New York, Washington, Tokio, Vienna, e in Italia a Bologna e La Spezia.