Il ritorno di Vasco a Sanremo, più di vent'anni dopo, per riscrivere la storia

"Come fa quel giro di chitarra così bello e così emozionante?". Paolo Bonolis lo annuncia con queste parole. L'arrivo è trionfale, con la platea che lo acclama e lui che scende la scalinata per arrivare al centro del palco. Solieri attacca quel giro di chitarra e Vasco, berretto e giacca di pelle, comincia a cantare: "Voglio una vita maleducata / di quelle vite fatte, fatte così", accennando un mezzo sorriso. A distanza di più di vent'anni - ventidue, per la precisione - dalla sua ultima partecipazione, nel 2005 il rocker di Zocca torna al Festival di Sanremo. Non in gara, ma come super ospite della finale di Sanremo 2005, condotto proprio da Bonolis. Per riprendere il discorso lasciato interrotto nel 1983 al termine dell'esibizione proprio con quella "Vita spericolata" che consacrò la sua carriera, dopo la partecipazione dell'anno precedente con "Vado al massimo" e gli album degli esordi, "...Ma cosa vuoi che sia una canzone...", "Non siamo mica gli americani", "Colpa d'Alfredo" e "Siamo solo noi".