Jack Black era ‘terrorizzato’ all’idea di lavorare con Jack White
                                            Come noto, il 2019 conta tra i suoi accadimenti anche la collaborazione ironicamente battezzata dai suoi protagonisti “Jack Grey”, che ha visto l’ex mente dei White Stripes Jack White fare squadra con Jack Black dei Tenacious D e con il socio Kyle Gass. Diffuso per la prima volta lo scorso mese di agosto l’annuncio si è poi concretizzato nel brano “Don’t Blow It, Kage” pubblicato dall’inedito terzetto lo scorso 29 novembre in occasione del Black Friday. Ospite al Jimmy Kimmel Live l’attore, musicista e cantante ha speso qualche parola sulla collaborazione con la voce di “Seven Nation Army”, presentando White come una “leggenda” e un “idolo”. Ma soprattutto, raccontato il terrore che s’impossessò dell’artista davanti all’idea di collaborare con il musicista di Detroit: “Amo Jack White” – ha spiegato Jack Black – “ma ero anche terrorizzato, perché non volevo deludere Jack White”.
A proposito poi del progetto di lavorare insieme al brano “Don’t Blow It, Kage”, Black ne ha così dipinto la genesi:
‘Cosa facciamo? Non possiamo solo registrare una delle nostre vecchie canzoni, dobbiamo scrivere una nuova canzone’. Così abbiamo scritto una canzone su quanto eravamo terrorizzati all’idea di suonare per Jack White e l’abbiamo chiamata ‘Don’t Blow It Cage’.
La stessa esperienza d’incisione all’interno dello studio di Nashville di Jack White è stata per i due Tenacious D particolarmente significativa: “Ogni stanza è curata in maniera meticolosa con magia e umorismo e originalità”, ha ricordato Jack Black, che – se vi fosse sfuggito – il prossimo 19 febbraio passerà a Milano con Kyle Gass per la tappa nella Penisola del "Post-Apocalypto Tour 2020”.