Carl Brave torna al Rock in Roma, un anno dopo (e stavolta da solo)

12 luglio 2018. Il tour estivo di Carl Brave x Franco126 legato a "Polaroid" fa tappa al Rock in Roma: sotto al palco ci sono più o meno 15mila persone, che cantano gli inni generazionali del duo tutti ambientati nella Roma degli anni Duemiladieci, da "Solo guai" a "Pellaria". Nessuno poteva aspettarselo, ma quello sarebbe stato l'ultimo concerto dei due cantautorapper trasteverini nella loro città, prima dello scioglimento: poi, ognuno per la sua strada. Un anno - e un giorno - dopo è Carl a tornare sul palco principale dell'Ippodromo Capannelle, quasi raddoppiando il numero di biglietti staccati insieme all'ormai ex sodale, che sta comunque raccogliendo consensi più che positivi con il suo "Stanza singola" (che è passato al Rock in Roma pochi giorni fa). Quella romana è una tappa davvero speciale del "Notti Brave summer tour", quasi un evento a sé nel calendario del tour estivo del cantautorapper di "Fotografia", tra ospiti e non poche sorprese.
È Carl stesso, dopo aver rotto il ghiaccio con "Camel Blu", a spiegare che giocare in casa, nella sua Roma, ha un significato speciale: "A regà, è incredibile stare qua", sorride, con la voce mascherata dall'autotune, parlando con i 25mila ragazzi accalcati davanti al palco, quasi come se fossero tutti suoi amici, "sete 'na marea, non c'ho parole. La mia città, casa mia, finalmente! Questa per me è l'unica data che conta: dopo oggi ho finito". Lo spettacolo è diverso da quello portato nei teatri la scorsa primavera: lì Carl Brave e la sua band facevano festa in un mega-attico capitolino, con dei finestroni grandissimi che affacciavano su tutta la città, quella Roma che fa da sfondo alle sue canzoni. Stavolta la combriccola sembra andarsene a spasso per le strade della Capitale a fare caciara, trascinata dal cantautorapper e dal suo carisma: occhialetti da sole, ricci sbarazzini e camicie coloratissime, Carl sembra quasi il protagonista di un fumetto o di un cartone animato, sempre sorridente e giocherellone.



di Mattia Marzi
SCALETTA:
"Camel Blu"
"Comunque"
"Ridere di noi" (con Luché)
"Professorè"
"Fotografia"
"Spunte blu"
"Pianto noisy"
"Vita"
"Noi"
"E10" (con B. e Pretty Solero) "Pub Crawl"
"Chapeau" (con Frah Quintale) Medley: "Polaroid/Alla tua/Sempre in due/Tararì tararà/Noccioline/Pellaria"
"Termini"
"Mezzo cocktail"
"Vivere tutte le vite" (con Elisa)
"Merci"
"Posso" (con Max Gazzé)
"Malibu"