Elton John contro Vladimir Putin: 'Ipocrita con la comunità LGBTQ'

Non è la prima volta che Elton John si scontra - metaforicamente parlando - con il presidente russo Vladimir Putin: il numero uno del Cremlino, notoriamente conservatore, ha rilasciato nei giorni scorsi un'intervista al Financial Times che non è piaciuta per nulla alla voce di "Tiny Dancer".
Nel corso del colloquio coi cronisti della testata americana, Putin ha affermato come il liberalismo sia ormai diventato "obsoleto", soprattutto rispetto ao "valori tradizionali, più stabili e più importanti per milioni di persone rispetto all'idea liberale". "Non abbiamo alcun problema con la comunità LGBT", ha proseguito Putin: "Per carità, che vivano pure come vogliono, ma alcune cose ci sembrano eccessive, come l'affermazione secondo la quale i bambini possano interpretare cinque o sei ruoli di genere. Che tutti siano felici, nessun problema", ha concluso il presidente russo, "Ma a tutto ciò non deve essere permesso di eclissare la cultura, le tradizioni e i valori tradizionali della famiglia di milioni di persone che costituiscono il cuore del nostro popolo".
La replica di John, concretizzatasi in un post pubblicato sul canale Instagram ufficiale del cantante e pianista britannico, non si è fatta attendere:
"Caro Presidente Putin, sono rimasto profondamente turbato nel leggere la tua recente intervista sul Financial Times", ha scritto John: "Sono del tutto in disaccordo con la tua opinione secondo cui perseguire politiche che abbraccino la diversità multiculturale e sessuale siano obsolete nelle nostre società. C'è una certa doppiezza nella tua dichiarazione secondo la quale vuoi che le persone LGBT 'siano felici' e che 'non hai alcun problema in questo'. Sarà, ma i distributori russi hanno scelto di censurare pesantemente il mio film 'Rocketman', tagliando tutti i riferimenti alla mia ricerca della vera felicità attraverso il mio rapporto che dura da 25 anni con David e la crescita dei nostri due bellissimi figli. Mi sembra, quindi, che ci sia ipocrisia".
"Sono orgoglioso di vivere in una parte del mondo in cui i nostri governi si sono evoluti per riconoscere il diritto umano universale di amare chi vogliamo", ha concluso Elton John: "E sono davvero grato per il progresso nelle politiche del governo che hanno permesso e sostenuto giuridicamente il mio matrimonio con David. Questo ci ha portato sia un grande conforto che una felicità".