Omicidio di XXXTentacion: arrestato anche il quarto sospettato
L'ufficio dello sceriffo della contea di Broward ha annunciato di aver tratto in arresto anche Trayvon Newsome, il quarto e ultimo sospettato nel caso di omicidio di XXXTentacion, l'astro nascente dell'hip hop a stelle e strisce ucciso a colpi di arma da fuoco lo scorso 18 giugno a Deerfield Beach, in Florida: secondo quanto riferito dalla stampa locale, il giovane si sarebbe presentato spontaneamente, accompagnato da un avvocato, presso la stazione di polizia di Fort Lauderdale. Secondo alcune testimonianze dirette raccolte dagli investigatori ai quali è stato assegnato il compito di fare luce sul caso, Newsome sarebbe uno dei due malviventi - insieme a Boatwright - ad aver avvicinato la BMW i8 guidata dal rapper per tentare la rapina, poi finita in tragedia. Secondo i primi riscontri, tuttavia, a esplodere il colpo risultato fatale a Jahseh Onfroy - questo il nome all'anagrafe dell'artista - sarebbe stato Boatwright. Tutti i fermati si trovano ora in carcere in attesa che venga indicata una data di inizio del processo.