“Blue Karaoke”, il quarto album di Mecna, continua la linea di rottura dagli schemi e dalle forme tradizionali del rap italiano intrapresa dal cantautorapper pugliese con i suoi dischi precedenti. Anticipato dai singoli "Tu ed io" e "Pratica", l'album contiene dieci pezzi che vedono Mecna continuare il sodalizio artistico con Lunar e Iamseife, che hanno curato la produzione del disco insieme a Yakamoto Kotzuga e Godblesscomputers, nomi caldi della scena elettronica italiana. In “Un drink o due” il beat è targato Big Fish, uno tra i più influenti producer e beatmakers del rap italiano. Abbiamo ascoltato "Blue karaoke" ed ecco cosa ne pensiamo:
Se la discografia di Mecna fosse un film a sequela, "Blue karaoke" rappresenterebbe un episodio di rottura: non solo perché è il primo album del cantautorapper (!) pugliese ad uscire per una major (Universal - "Cambio etichetta ma non cambio testa", rappa in "Senza di me", la prima traccia), ma anche perché con questo disco Mecna prova a tracciare un bilancio di tutto quello che c'è stato fino ad oggi, lasciandosi alle spalle il passato per guardare al futuro.