
Nato il 23 aprile del 1936 – avrebbe compiuto oggi 84 anni, se non fosse prematuramente scomparso nel 1988 – Roy Kelton Orbison, “The Big O”, è stato un nome di culto della canzone americana, grazie alla sua voce distintiva e peculiare e a una fama di solitario e misterioso accentuata dagli abiti quasi sempre neri e dagli eterni occhiali scuri.
Ebbe quasi tutti i suoi maggiori successi nella prima metà degli anni Sessanta, poi tornò alla ribalta nel 1988 come cofondatore dei Traveling Wilburys, il supergruppo con George Harrison, Bob Dylan, Tom Petty e Jeff Lynne; quello stesso anno, a conferma di una vita personale segnata dalle sventure private, morì per un attacco cardiaco, tre setimane prima di poter vedere “You got it” entrare nella Top Ten di “Billboard” – era da 25 anni che una sua canzone non otteneva lo stesso risultato.
Qui di seguito vi facciamo riascoltare i nove singoli con cui Roy Orbison è entrato nelle prime dieci posizioni delle charts statunitensi.