Don Henley riflette sul futuro degli Eagles: ‘Impossibile andare avanti senza ‘il sangue della famiglia Frey’ nella band’

Gli Eagles si preparano al debutto in tour con la nuova formazione e il batterista e cantante del gruppo, Don Henley, ha condiviso il suo punto di vista sul futuro della band in un’intervista concessa a Rolling Stone. Henley non ha alcun dubbio circa la presenza del figlio del compianto Glenn Frey, Deacon, nel gruppo, dopo la scomparsa del padre: “L’unica via che mi sembrava giustificabile era avere il sangue della famiglia nella band”, ha dichiarato ricordando quando con i compagni si stava interrogando se fosse o meno opportuno proseguire senza Glenn. Ricordando poi il primo concerto di Deacon con gli Eagles dello scorso luglio, ha detto:
Lui aveva già fatto alcuni concerti con suo padre - feste private, davanti a forse 200 persone. Passare da quello a 50mila persone è straordinario. Non conosco molti che potrebbero farlo senza impazzire.
Dal punto di vista di Don Henley, però, non è da dare per scontato che l’”erede” di Glenn desideri costruire con la leggendaria band californiana il suo futuro:
Gli ho detto che non deve sentirsi obbligato a fare questa cosa per sempre. Se vuole iniziare con una sua band e scrivere la sua musica dovrebbe farlo. Può fare questo se siamo tutti d’accordo che vogliamo farlo. Potrebbe desiderare di costruirsi il suo futuro, e questo va bene.
Anche sul coinvolgimento di Vince Gill da parte della band Henley racconta che non ci sono state molte discussioni in merito: era lui la persona giusta. Dice, infatti: “Non abbiamo mai discusso di nessun altro, oltre a Deacon”. Aggiungendo:
Calza come un guanto. E la sua personalità è fantastica. È felice di essere qui. È probabilmente la persona più felice sul palco.
Gli Eagles inizieranno il loro nuovo tour nel prossimo mese di marzo, quando inaugureranno la tournée nordamericana con la prima tappa di Chicago. Oltre a Deacon Frey e a Vince Gill, sul palco con gli Eagles ci saranno anche James Taylor, Jimmy Buffet e Chris Stapleton.