Kenny Goss ricorda George Michael: "Chissà cosa sarebbe successo fossimo rimasti assieme"

Kenny Goss è stato il compagno di George Michael per lungo tempo. Nel 2007 i due assieme hanno messo in piedi una fondazione, alla quale il cantante ha contribuito in maniera sostanziosa e lontano dai riflettori.
A sei mesi dalla scomparsa dell’ex Wham!, mancato il giorno Natale del 2016, Goss ha scritto un lungo ricordo sull'Huffington Post, in parte per rilanciare le attività della fondazione, che ora si dedicherà a malattie mentali e dipendenze.
George ha lottato con la sua fama, ma ha capito che poteva usarlo come forza per fare del bene. Decise che, anche se essere sotto i riflettori non lo avrebbe reso felice, aveva il privilegio di poter aiutare gli altri, e questo è esattamente quello che ha fatto.
Ma soprattutto Goss ricorda con affetto l'ex compagno, e mette un grosso "se", senza nominare l'ultimo partner di Michael, Fadi Fawaz, che l'ha trovato esamine ed è spesso stato criticato nelle settimane successive per il suo ruolo nella vicenda. Scrive Goss:
Anche se la nostra relazione era finita, ho il privilegio di poter dire che è rimasto uno dei miei più cari amici fino al giorno in cui è morto.
George e io abbiamo comunicato regolarmente nei mesi precedenti la sua morte - mi chiedeva come stavo e voleva notizie sull la Fondazione. Non mi piace speculare su cosa sarebbe successo se fossimo rimasti insieme. Forse ci saremmo aiutato l'un l'altro. O forse avremmo solo peggiorato le cose.
Goss conclude così
George è tornato con la sua amata madre. Negli anni a venire sarà ovviamente ricordato per il suo talento incredibile, ma voglio assicurarmi che la sua eredità vada oltre la sua musica, perché aveva molto di più da dare. Riposa in pace, darling.