Santana contro Beyoncé: 'Non è una cantante, ha fatto diventare la musica una roba per modelli'
La differenza tra Adele e Beyoncé? La prima sarebbe una cantante vera, l'altra una che ha fatto diventare la musica una cosa da modelle. Almeno, così secondo Santana, che ha parlato delle due cantanti ai microfoni dell'Australian Associated Press, commentando i risultati dei Grammy Awards (che hanno visto Adele trionfare con ben cinque statuette contro le due vinte da Beyoncé).
Il testa a testa tra la diva pop britannica e l'ex Destiny's Child si è giocato soprattutto nella categoria per il miglior album dell'anno: Adele era tra i candidati alla vittoria con il suo "25", Beyoncé con "Lemonade". Alla fine l'ha spuntata Adele e il chitarrista spiega la sconfitta dell'altra con queste parole:
"Penso che Adele abbia vinto perché sa cantare. Con tutto il rispetto per Beyoncé, ma credo che Beyoncé sia molto bella da guardare, ha fatto diventare la musica una roba per modelli, fare musica è come indossare un vestito. Lei non è una cantante. Adele sa cantare. Lei non ha bisogno di ballerini e accessori di scena, semplicemente sta sul palco per cantare la canzone e questo è quanto, ecco perché ha vinto".
Adele, lo ricordiamo, oltre al Grammy per il miglior album dell'anno si è portata a casa anche le statuette "Record of the year", "Song of the year", "Best pop solo performance" (tutte vinte con "Hello") e "Best pop vocal album" (vinta, invece, con "25").
Quando è salita sul palco per ricevere il Grammy per il miglior album dell'anno, però, la voce di "Someone like you" - commossa - ha detto:
"Non posso accettare questo premio. Sono davvero grata e riconoscente, ma l'artista della mia vita è Beyoncé. E secondo me questo album, 'Lemonade', è così monumentale. Così bello, ben sviluppato e pieno di anima. Abbiamo visto un altro lato di te che non sempre ci permetti di vedere e noi lo apprezziamo. Gli artisti ti adorano. Sei la nostra luce".
E al termine del suo discorso, Adele ha spezzato in due il Grammy per consegnarne una metà a Beyoncé.