Addio a Howard Marks, l'ex trafficante di droga rock'n'roll, autore del best seller "Mr Nice"
E' morto a 70 anni di età l'inglese Howard Marks - alias Mr Nice (ma anche alias diverse altre decine di pseudonimi). La sua storia da contrabbandiere internazionale (d'élite) di marijuana è decisamente molto rock'n'roll e col mondo della musica ha un legame divertente: uno degli stratagemmi che impiegava, infatti, per muovere ingenti quantità di erba verso gli USA era nasconderla nei container e nei cassoni che trasportavano attrezzatura e strumenti di gruppi rock che andavano a suonare laggiù. Grazie a un collaboratore del giro, sostanzialmente riusciva a nascondere lo stupefacente e recapitarlo in grande quantità bypassando i controlli alle frontiere.
Dalla sua vita avventurosa ha tratto peraltro un libro intitolato proprio "Nr Nice", uscito nel 1996, un anno dopo la sua liberazione dal carcere - dove era stato rinchiuso nel 1988, dopo una complessa operazione di polizia che l'aveva portato a essere scoperto e condannato. Il libro è divenuto un best seller, tanto che nel 2006 dal volume è stato tratto un film (anch'esso intitolato "Mr Nice"). Sempre nel 2006 Marks ha pubblicato il seguito di "Mr Nice", un volume intitolato "Senor Nice".
Nel 1996, invece, aveva collaborato con i Super Furry Animals per il loro album "Fuzzy logic", andando spesso in studio a trovarli e consentendo alla band di utilizzare un collage di sue foto tessera per la copertina.
Marks - che vantava una laurea in fisica e la fama di detenuto modello, oltre che di uomo di grande cultura - dopo l'uscita al carcere era divenuto un attivista del movimento antiproibizionista e per anni ha tenuto seminari e conferenze sull'argomento.
Marks è morto il 10 aprile per un tumore al colon - diagnosticatogli già all'inizio del 2015.