Larkin Grimm accusa di stupro (ma non denuncia) Michael Gira, lui risponde: 'Bugia calunniosa'
Dopo l'esplosione del caso che sta vedendo contrapposti Kesha al suo ex produttore Dr. Luke, accusato dalla cantante di "Tik tok" di violenza sessuale, un altra triste pagina di cronaca solo parzialmente musicale pare essersi aperta nelle ultime ore: Michael Gira, già a capo degli Swans oggi affermato cantautore e produttore, è stato accusato di stupro dalla collega Larkin Grimm, con la quale l'artista losangelino, classe 1954, ha collaborato alla realizzazione (e pubblicazione, in qualità di presidente dell'etichetta Young Gods Records) dell'album "Parplar".
Il suo j'accuse, la Grimm, l'ha lanciato per mezzo di un post apparso sulla sua pagina personale Facebook:
La Grimm racconta nel dettaglio come sarebbe avvenuta la violenza: tutto sarebbe cominciato una sera, dopo una session di lavorazione del disco. Lei, Gira e alcuni collaboratori si sarebbero recati a cena in un ristorante vicino agli studi. Dopo abbondanti libagioni, la Grimm, non sentendosi in grado di guidare, chiese a Swans di ospitarla per la notte. Lui acconsentì, assicurandole di cedergli il suo letto dormendo per terra. Una volta sistematisi per la notte, però:
"... Michael mi svegliò tossendo: aveva una brutta asma, e dormire per terra non faceva che aggravarla. Allora io, confusa e mezza addormentata, gli dissi che avrebbe potuto dormire nel letto con me, ma senza toccarmi. Poco dopo mi svegliai con il suo pene dentro me, senza preservativo. Dissi: 'Uh, questa non sembra una cosa giusta'. E lui lo tirò fuori. Il giorno dopo mi pregò di non dire nulla a sua moglie"
Le molestie sarebbero proseguite anche dopo la violenza, con avance molto insistenti e addirittura un bacio in un ascensore:
"Non ci furono più rapporti sessuali tra noi, anche se lui ci provò di continuo, facendomi sentire miserabile (...) Michael mi baciò in ascensore, e io acconsentii perché volevo davvero diventare una musicista di successo. 'Larkin, credimi, farò di te una star', mi diceva"
Dopo anni - "Parplar" fu pubblicato nel 2008 - la Grimm ha deciso di rendere pubblica la sua esperienza:
"Tecnicamente, mi ha violentata. Mi ci è voluto tanto tempo per ammetterlo. Anni. Michael Gira, il mio produttore, mi ha stuprata per poi scaricarmi dalla sua etichetta quando ho cercato un confronto con lui su quanto successo, dicendo di aver bisogno di sentirsi sicuro. Quello che è successo è terribile, ma da anarchica che vorrebbe abolire le carceri, e da bella persona quale sono, non voglio distruggere la sua vita con un'accusa di stupro. Anche se, a guardare indietro, lui non ci ha pensato due volte a distruggere la mia. Il mio affetto va a Kesha: so come ti senti. Almeno io sono riuscita a sciogliere il mio contratto discografico, anche se dopo non me ne sono stati offerti altri"
Michael Gira ha prontamente replicato con una nota pubblicata sulla sua pagina Facebook personale:
"Sono completamente scioccato, questa è una menzogna diffamatoria. Risponderò in modo vigoroso per difendere il mio nome contro questo terribile insulto. Credo nell'intelligenza di quanti mi hanno seguito in questi anni, perché capiscano che la persona dipinta da questa accusa non è quella che sono io (...) Avrete presto altre notizie. Questo è un incubo in tutto e per tutto. Fate girare il messaggio: sono tutte bugie"