Francia, festival perde i fondi statali per essersi rifiutato di cancellare i Down di Phil Anselmo dal proprio programma
Costerà cara agli organizzatori dell'Hellfest, festival metal in programma tra i prossimi 17 e 19 giugno nella Loira, in Francia, l'esibizione dei Down di Phil Anselmo, e non perché la band dell'ex leader dei Pantera sia stata esosa nel richiedere il cachet. Alla direzione del festival era stato chiesto, da parte delle autorità transalpine, di rimuovere dal programma della manifestazione il gruppo in seguito all'incidente che aveva visto protagonista il cantante allo scorso Dimebash: a domandare la cancellazione del set dei Down era stato il senatore e presidente del General Council of the Vendée Bruno Retailleau, che attraverso l'ente che presiede contribuisce annualmente al bilancio dell'Hellfest con un contributo di 20mila euro. Ai promoter dell'evento era stato dato anche un ultimatum, scaduto lo scorso 5 febbraio, entro il quale il nome della band capitanata dal controverso leader avrebbe dovuto essere stralciato dal bill. Al rifiuto degli organizzatori di acconsentire alle richieste di Retailleau, il finanziamento al festival è stato ritirato.
Questo non è il primo problema direttamente causato dalla sconsiderata uscita di matrice razzista compiuta da Anselmo nella seconda metà del gennaio scorso: il festival olandese FortaRock Festival ha volutamente cancellato l'apparizione dei Down all'edizione 2016 della manifestazione proprio a causa del tristemente noto saluto romano esibito alla serata in memoria di Dimebag Darrell dello scorso gennaio.
I Down sono attesi al Gods of Metal di Monza, il prossimo 2 giugno, insieme a Rammstein, Korn, Megadeth e altri.