La nuova classifica USA degli album si apre con un botto. E' quello di Tim McGraw, stella del country, che balza al primo posto con 766.000 copie del suo CD "Live like you were dying" vendute nel corso della prima settimana. Tre quarti di milione di pezzi sono un risultato impressionante che consente a "Live like you were dying" di diventare il quinto album country più venduto, nella storia della discografia statunitense, nel corso dei primi sette giorni nei negozi. La Top 5, dopo la stagnazione estiva, risulta quasi completamente rinnovata. Al numero 2 debutta "Happy people/U saved me" di R.Kelly; il discusso cantante muove 403.000 unità del disco, il successore di quel "Chocolate factory" che aveva esordito con 532.000 copie. Venti di novità anche sulla terza tacca, che si aggiudica Young Buck della G-Unit di 50 Cent con 261.000 pezzi di "Straight outta Ca$hville". La memoria dei fan del rap è corta? Non si direbbe, visto che "Welcome back" di Mase, suo primo disco dal 1999, gli fa ottenere la quarta piazza. L'unico superstite in Top 5 della scorsa settimana è la compilation "Now that's what I call music 16", che dal primo retrocede al quinto posto con 187.000 copie, solamente mille meno di Mase. Giù dal 2 al 6 "Autobiography" di Ashlee Simpson, scivola anche Prince, dal 3 al 7, con "Musicology". Poi arretrano pure "Songs about Jane" dei Maroon 5, che va dal 6 all'8, e "Confessions" di Usher, che passa dal 5 al 9. Chiude, con 67.000 copie, "Horse of a different color" di Big & Rich. Al 14 entra "M.I.A.M.I." di Pitbull, un rapper appunto di Miami il cui titolo del suo primo singolo, eseguito col compagno d'etichetta Lil Jon, a noi italiani non potrà che strappare un sorriso in quanto è "Culo". La compilation "The best of the Rolling Stones: jump back - '71 to '93" entra al numero 30.
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