
L'esperimento è stato tentato dalla versione inglese di Sky Arte: prendere un musicista famoso, piazzarlo con la chitarra al collo su un marciapiede qualsiasi di una grande città e vedere l'effetto che fa alla gente. Non in incognito, come provarono a fare gli U2 - su imbeccata di Jimmy Fallon - qualche settimana fa a New York, ma a viso aperto. Così Nile Rodgers, deus ex machina degli Chic, il giorno immediatamente successivo all'esibizione (come spalla di Kylie Minogue) che con il suo gruppo l'ha visto protagonista nel centralissimo Hyde Park di Londra, davanti a una nutrita folla plaudente che ha pagato almeno una sessantina di sterline per vederlo esibirsi alla sei corde, è stato catapultato senza alcun preavviso su un passaggio pedonale di South Bank, porzione della City stretta tra il Tamigi e Waterloo Station.
Il risultato? Se pensate a passanti in delirio, passaparola via social e selfie-maniaci scatenati vi sbagliate di grosso. Nonostante Rodgers non abbia rinunciato a sfoderare. nella veste di busker, alcuni dei suoi pezzi forti del suo repertorio - come, ad esempio, "We are family", scritta per le Sister Sledge con Bernard Edwards, o "Like a virgin", che non firmò direttamente ma produsse per conto di Madonna, senza far mancare un accenno all'ormai arcinoto riff di chitarra di "Get lucky" dei Daft Punk - il leggendario cantante, chitarrista e produttore newyorchese è riuscito ad attirare l'attenzione di non più di una trentina di passanti, che - a titolo di gratificazione simbolica, hanno gettato nel proverbiale cappello rovesciato non più di una dozzina di sterline, circa un terzo del costo dell'ingresso singolo per lo spettacolo del giorno prima.