USA, essere punk e di destra ora è possibile

Avete la cresta sulla testa ma segretamente ammirate Berlusconi? Avete la mohicana ed il chiodo con la "A" di anarchia, e poi nella "gabina" votate Bossi? Andate pazzi per i Sex Pistols ed i Clash ma in fondo in fondo non vi spiace Follini? Avete tutti i dischi degli Sham 69 e degli Offspring ma, senza farlo sapere a nessuno, avete una passioncella per Fini? Ma perché non abitate negli USA? Tutto sarebbe più semplice. La notizia è che negli States la sinistra sta iniziando a perdere l'egemonia sul punk. Proprio così: adesso ci sono anche i punk conservatori che appoggiano Bush. A tirare le fila del nuovo movimento è Nick Rizzuto, un newyorkese con i capelli dritti sulla capa che vota repubblicano. Ventidue anni, cresciuto a pane, Dead Kennedys e Clash, sei mesi fa Rizzuto, stufo del fatto che il movimento punk USA fosse sempre etichettato come di sinistra, ha fondato il sito "Conservative Punk". Rizzuto confessa d'essere diventato conservatore dopo l'Undici Settembre. Il ragazzo ammette che per ora il fronte dei gruppi punk conservatori è decisamente limitato: Style Over Substance, Drawback, Nation Of Suspects e pochi altri. Certo che anche i cantanti e rockers "tradizionali" di marca conservatrice si contano sulle dita di una mano (e quindi per lui sarebbe una prova in più che lo showbiz è saldamente in mano a quelli della sinistra): Ted Nugent e… e basta. Al massimo si può citare Johnny Ramone dei Ramones, il quale, due anni fa, nel corso di una cerimonia disse: "Che Dio benedica il presidente Bush e che Dio benedica l'America". Adesso negli States iniziano a girare nuove definizioni per i giovani che esibiscono tatuaggi, dicono parolacce, fanno i ribelli e però appoggiano Bush: li chiamano "gonzo conservatives" o "South Park republicans". Il sito Conservative Punk inoltre non è più solo: vuoi per l'entusiasmo per l'idea nuova, vuoi per emulazione, ne sono nati altri che propagandano vedute affini ed una simile Weltanschauung; due di essi sono Anti-Anti-Flag e GOPunk, scrive il quotidiano The Guardian. Rockol ha voluto dare un'occhiata al Website di Rizzuto. Cosa vi abbiamo trovato? Innanzitutto una tirata contro il regista Michael Moore, quello che ce l'ha con Bush: si pubblicizza un libro che s'intitola "Michael Moore is a big fat stupid white man". Poi, prevedibilmente, varie accuse a John Kerry, il cosiddetto "anti-Bush"; vari ufficiali che hanno fatto il Vietnam con lui affermano d'aver trovato Kerry "non idoneo a fare il comandante". Quindi ecco un documento che proverebbe che Saddam Hussein eccome se le aveva, le armi di distruzione di massa. C'è poi, tra una frase di Ronald Reagan (ex presidente degli USA da poco scomparso) ed un'intervista a Johnny Ramone, la notizia che il mercato del lavoro statunitense è in pieno boom e l'annuncio che prossimamente saranno in vendita le magliette con la scritta "conservative punk". Chissà cosa dirà Johnny Rotten...