E' morto John Gustafson, bassista settantaduenne che negli anni '60 era stato membro fondatore del trio rock Big Three e successivamente del gruppo prog Quatermass: a darne conferma, via Facebook, è stato Bernie Torme, a sua volta ex componente della band.
Nativi di Liverpool, i Big Three erano stati messi sotto contratto dal manager dei Beatles Brian Epstein, pare su suggerimento di John Lennon; dopo un paio di successi nelle classifiche inglesi, Gustafson entrò a far parte di un'altra celebre band locale, i Merseybeats, e partecipò alle registrazioni della prima versione di "Jesus Christ Superstar" accanto a Ian Gillan. L'amicizia con quest'ultimo si era rinsaldata grazie alla militanza di entrambi negli Episode Six, e Gillan lo volle al suo fianco quando lasciò i Deep Purple per formare un gruppo che portava il suo nome, Ian Gillan Band (con un altro ex Episode Six, Roger Glover, collaborò nel 1974 in occasione dell'album concept "The butterfly ball and the grasshopper's feast"). Dal 1973 al 1976 Gustafson suonò stabilmente anche con i Roxy Music, partecipando tra l'altro alle sedute di registrazione dell'hit single "Love is the drug" (dall'album "Siren"):
A metà anni 70 risale la pubblicazione di un suo album solista, "Goose grease", mentre nel suo curriculum di session man, ricorda Classic Rock, figurano collaborazioni con Steve Hackett, Rick Wakeman, Jerry Lee Lewis e Ian Hunter oltre alla partecipazione alla reunion dei Pirates, il vecchio gruppo del rocker inglese Johnny Kidd.