Counting Crows: 'In autunno il nuovo disco, lo vogliono in tanti'

"Abbiamo otto o nove etichette interessate. E' un po' come se fosse il nostro primo album, siamo inseguiti dalle case discografiche: alcune sono major, in altri casi si parla di qualcosa di più simile a un contratto di distribuzione". Intervistato da Billboard, Adam Duritz dei Counting Crows fa il punto sul nuovo album di studio della band californiana, ancora senza titolo, che segue di sei anni "Saturday nights & sunday mornings" ("Underwater sunshine (or what we did on our summer vacation)", pubblicato nel 2012, era una raccolta di cover).
"Devo dire che le canzoni sono diverse da qualunque cosa abbia scritto in passato", ha spiegato il frontman al giornale americano.
"Sono un po' più immaginative, un po' più cariche di immagini. Vogliono essere un po' più bizzarre e ogni tanto hanno un po' più di senso dello humour. E' davvero figo". .
Il disco, spiega Duritz, contiene nuove canzoni, con titoli come "God of ocean tide", "Scarecrow", "Palisades Park" e "Earthquake driver" ed è stato registrato con l'aiuto di Brian Deck, già a fianco della band per "Saturday nights..." e "Underwater sunshine". Abbozzati in solitaria da Duritz, i brani sono stati completati a New York con il contributo del bassista Millard Powers e dei chitarristi David Bryson e David Immergluck. L'album dovrebbe uscire in autunno, ma alcune delle canzoni saranno probabilmente già proposte in occasione del tour estivo con Toad The Wet Sprocket che inizia l'11 giugno a Tampa, in Florida.