E' Ruben Studdard, il vincitore della seconda edizione della disfida canora televisiva "American idol", il trionfatore nella nuova classifica USA degli album: il suo CD d'esordio, "Soulful", pubblicato su J Records, con 416.500 copie vendute si assicura saldamente la prima posizione. Nonostante sia stato lui il vincitore della trasmissione, curiosamente il secondo classificato, Clay Aiken, due mesi fa è riuscito ad ottenere uno smercio migliore: il suo album, "Measure of a man", è infatti riuscito ad uscire dai negozi in 613.000 pezzi nel corso della prima settimana. "Measure of a man" ad oggi ha venduto quasi 2 milioni di copie. "The diary of Alicia Keys", al vertice la scorsa settimana, si ritira sulla piazza d'onore con altri 324.000 esemplari portando il totale delle vendite a quasi quota un milione. Dal numero 4 sale al 3, grazie ad un aumento delle vendite stimato attorno al 40%, la quattordicesima edizione della fortunata compilation "Now that's what I call music"; scende invece dal 2 al 4 "Shock'n y'all" di Toby Keith, che però giunge ad un totale di 1.600.000 unità mosse. "Closer" di Josh Groban arretra al numero 5, come arretra di uno e conclude la settimana al 6 "Speakerboxxx/The love below" degli OutKast; il disco del duo arriva a 2.300.000 copie in 12 settimane di permanenza in chart. Grazie probabilmente anche alla sua apparizione in due importanti programmi televisivi USA, Rod Stewart fa rimbalzare il suo "As time goes by: the great American songbook vol. II" dal numero 13 al 7. Cala dal 6 all'8 "Metamorphosis" di Hilary Duff, stabile al 9 "The very best of Sheryl Crow", e chiude, passando dal 7 al 10, "In the zone" di Britney Spears. Ad oggi il disco di Brit ha venduto negli States 1.150.000 copie. Il nuovo lavoro di Kelis, "Tasty", che in Europa arriverà solo il 12 gennaio, debutta al 27 con 93.600 pezzi. Male l'esordio in classifica di "Splinter", il settimo album degli Offspring: numero 30 con 88.000 copie.
Schede: