Credits: Luca Rossetti
Su tutti i quotidiani si parla di Andrea Bocelli, che secondo Marinella Venegoni de "La Stampa" ha presentato il nuovo album "Sogno" «in una cornice a dir poco lussuosa e in un'atmosfera vagamente pansechiana, a Palazzo Doria Pamphilj davanti a giornalisti di tutto il mondo, con una cena elegantissima alla quale hanno partecipato il sindaco Rutelli, Emma Bonino e il ministro Melandri, con una emozionatissima discografica Caterina Caselli a far gli onori di casa insieme al figlio Filippo, l'album contiene pezzi scritti dal produttore Mauro Malavasi e altri della coppia Sartori/Quarantotto, la stessa che ha inventato "Con te partirò"; Ennio Morricone, autore di "Io canto", ha accompagnato al pianoforte il quarantenne Bocelli nell'unica canzone dal vivo in questa giornata di trionfo per il tenor-cantante. Nel disco, si nota subito la conquista della naturalezza nel passaggio dal registro pop a quello classico, con esiti difficilmente possibili in altri artisti». Secondo Gino Castaldo de "La Repubblica", «Del nuovo disco, la definizione più sintetica e precisa l'ha offerta lo stesso Bocelli: "Se Romanza era la ricerca di una soluzione, Sogno ‘è’ la soluzione". E in effetti i 14 brani dell'album sono una sistemazione definitiva dell'arte italica in proiezione mondiale. In Italia il singolo sarà la title track "Sogno", scritta dalla singolare coppia formata dal maestro Vessicchio e il cantante-autore degli Avion Travel Peppe Servillo. La suddetta canzone sostituirà nel martellamento degli spot Tim la fortunata "Con te partirò", a partire dai primi del mese prossimo. Non solo, oltre a Enzo Gragnaniello che ha scritto "'O mare e tu", realizzato in duetto con una strepitosa Dulce Pontes ("conosciuta solo via microfono", precisa il tenore), il disco contiene anche due composizioni di Ennio Morricone (...) aggiungendo a tutto questo la presenza di Eros Ramazzotti (duetto in "Nel cuore lei") e la frequente classicità da romanza che attraversa il disco, si può facilmente comprendere che si tratta di un vero cesto di marca italiana. Il prodotto offerto è un bouquet dai forti sapori tipici della nostra patria, nel senso più nobile, ovviamente. C'è Napoli, c'è perfino il latino, un accenno di greco, un testo da cantastorie cortese, il sapore della terra, tanta, tantissima melodia e dei maestosi sottofondi d'orchestra».
Da "La Stampa"; un’ultima, importante dichiarazione di Bocelli: «Fin da quando ho cominciato, ho chiarito che non potrò mai fare concerti pop: cantare con il microfono è fuorviante, rispetto ad avere un'orchestra che suona. L'eccezione sarà il concerto con le "tre dive", il 12 maggio prossimo, a Montecarlo, con Barbra Streisand, Whitney Houston e Celine Dion».
Da "La Stampa"; un’ultima, importante dichiarazione di Bocelli: «Fin da quando ho cominciato, ho chiarito che non potrò mai fare concerti pop: cantare con il microfono è fuorviante, rispetto ad avere un'orchestra che suona. L'eccezione sarà il concerto con le "tre dive", il 12 maggio prossimo, a Montecarlo, con Barbra Streisand, Whitney Houston e Celine Dion».
Schede:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale