Concerti, Babyshambles: salta anche la data di Roma

E' l'unico bis che i fan, a Pete Doherty, non avrebbero mai chiesto: dopo il forfait di ieri a Milano, è stata annullata anche la data dei Babyshambles prevista per stasera a Roma.
Raccontano le cronache che all'Atlantico Live, dove il gruppo era atteso stasera per quello che - ormai - sarebbe stato il primo e unico appuntamento con i fan italiani dopo la mancata esibizione di ieri all'ombra della Madonnina, si sia ripetuta la medesima scena che ha avuto per sfondo, ventiquattro ore fa, l'Alcatraz di via Valtellina: band già in loco, palco e attrezzature montate, ma del frontman nessuna traccia.
"Tutto quello che il suo manager ci ha detto è che Pete ha perso una coincidenza per un volo (voci ufficiose dicono da Berlino, ndr) che l'avrebbe portato in Italia", racconta Davide Iurlano, ufficio stampa di Grinding Halt, agenzia organizzatrice delle tappe italiane dei Babyshambles: "Oggi l'avrò visto decine di volte parlare con lui al telefono. Una cosa posso dire, con sicurezza: Pete in Italia non è mai arrivato. Eravamo pronti a andare a prenderlo ovunque".
Riguardo ad una possibile ri-programmazione degli appuntamenti - nella serata di ieri si era parlato di un eventuale recupero, lunedì 3 marzo, sempre all'Alcatraz di Milano - per il momento di certezze non ce ne sono: "Cercheremo di sfruttare i loro day off per recuperare la date, ma - comprensibilemente - adesso è troppo presto per azzardare ipotesi. Nel caso dovesse succedere, i biglietti emessi per questi due concerti saranno ritenuti validi". Per maggiori dettagli, tuttavia, sarà necessario attendere lunedì: "Dopo il weekend comunicheremo, in ogni caso, le modalità per ottenere il rimborso". Una situazione frustrante, in tutti i sensi: "Per noi, certo, ma anche per loro. Sia ieri che oggi, un gruppo si è trovato costretto ad annullare un concerto quando era già nel locale, pronto per suonare", chiude Iurlano: "E per un musicista certe cose sono tutto fuorché che piacevoli: la band è molto, molto delusa".