
Intervistato dall'AP, Paul Stanley, chitarrista dei Kiss, storica rockband americana degli anni Settanta, è intervenuto sull'incendio scoppiato a Rhode Island la scorsa settimana durante il concerto dei Great White che ha provacato la morte di 96 persone (vedi News).
“La gente vuole il brivido”, ha commentato il musicista, “ama lo spettacolo e vuole essere intrattenuta. Questo è il motivo per cui va a vedere film dell'orrore e va sulle montagne russe. Bisogna essere però molto attenti quando si maneggia il fuoco. Una fiammata o un effetto pirotecnico particolare si possono anche fare quando si sono prese tutte le precauzioni necessarie. Ma la sfortunata realtà è che tu hai a che fare con materiale pericoloso: e il semplice fatto che non sia accaduto nulla di tragico nei 100 concerti precedenti non vuol dire che non possa accadere nel centounesimo”.
Stanley, che assieme ai Kiss alla fine degli anni Ottanta decise di non utilizzare più fuoco o effetti pirotecnici durante i loro concerti nei club per evitare situazioni rischiose, ha sinteticamente concluso: “Alle volte il comune buon senso è il migliore dei rimedi possibili per prevenire tragedie”.
“La gente vuole il brivido”, ha commentato il musicista, “ama lo spettacolo e vuole essere intrattenuta. Questo è il motivo per cui va a vedere film dell'orrore e va sulle montagne russe. Bisogna essere però molto attenti quando si maneggia il fuoco. Una fiammata o un effetto pirotecnico particolare si possono anche fare quando si sono prese tutte le precauzioni necessarie. Ma la sfortunata realtà è che tu hai a che fare con materiale pericoloso: e il semplice fatto che non sia accaduto nulla di tragico nei 100 concerti precedenti non vuol dire che non possa accadere nel centounesimo”.
Stanley, che assieme ai Kiss alla fine degli anni Ottanta decise di non utilizzare più fuoco o effetti pirotecnici durante i loro concerti nei club per evitare situazioni rischiose, ha sinteticamente concluso: “Alle volte il comune buon senso è il migliore dei rimedi possibili per prevenire tragedie”.
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale