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Comunicato Stampa: Capone e Don Moye insieme per i ragazzi di Pomigliano d’Arco

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Capone e Don Moye insieme per i ragazzi di Pomigliano d’Arco

Seminario sulle percussioni

Da martedì 11 febbraio, fino a venerdì 14, Capone e Don Moye (mitico batterista degli Art Ensemble of Chicago) terranno a Pomigliano d’Arco (NA) un seminario musicale di approfondimento sulle percussioni e sull’utilizzo di materiali e rifiuti per costruirne di nuove. Il seminario si inserisce nella programmazione del Primo Laboratorio Permanente sulle Percussioni, attivato circa un anno fa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Pomigliano d’Arco, con la collaborazione dell’associazione Pomigliano Jazz. Affidato al musicista/percussionista napoletano Capone è riservato a 35 giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Pomigliano 2 “ex Scuola Falcone” del Parco Partenope. “Il progetto di un laboratorio musicale permanente per ragazzi – dichiara l’assessore Onofrio Piccolo – nasce lo scorso anno. Volevamo intervenire in maniera “divergente” e sperimentare nuove formule per affrontare i problemi di inserimento sociale nelle cosiddette “aree del disagio”. Abbiamo incontrato l’entusiasmo e la competenza di Maurizio Capone e dei musicisti che a lui si uniscono nel progetto “Bungt e Bangt” e questo ha certamente accelerato positivamente il conseguimento del nostro obiettivo. La nostra azione, che al momento si limita agli studenti di un’area ben precisa del Comune di Pomigliano, grazie agli ottimi risultati fin qui raggiunti, si estenderà ben presto ad altre zone periferiche del nostro territorio, interessandone altri ragazzi”. In questa programmazione, il lavoro di Capone, che da tre anni insieme ai Bungt Bangt (gruppo di cui è fondatore) ricerca e studia le nuove possibilità musicali offerte da materiali comuni e oggetti di scarto, raccolti ed elevati al rango di strumenti musicali, è stata la base su cui costruire una nuova forma di didattica musicale che ha attratto e coinvolto un gruppo sempre crescente di giovani studenti della città vesuviana. Con il completo sostegno dell’Amministrazione Comunale, e per diretto interessamento del sindaco Michele Caiazzo, il progetto si amplia con l’offerta di seminari specializzati con protagonisti della scena internazionale. E’ il caso della presenza di Famoudou Don Moye, percussionista e batterista dei mitici Art Ensemble of Chicago, (ma che troviamo anche nel “New York Organ Ensemble”, nella “Brass Fantasy” e ospite in decine di altre formazioni), con all’attivo una discografia varia e composita che comprende oltre 100 titoli a suo nome. Moye in Africa ha studiato e approfondito le tecniche del djenbè e delle congas, apprendendo i criteri tradizionali di costruzione e manutenzione dei tamburi è stato elevato al rango di Maestro della cultura DJELI (griots, i sacerdoti “guardiani della cultura”). “Ho conosciuto Don Moye – aggiunge Capone – la scorsa estate durante un concerto a Pomigliano D’Arco. Lui era qui per Pomigliano Jazz, si è incuriosito ai Bungt Bangt ed è venuto a sentirci. Tempo mezz’ora era con noi sul palco a scegliersi il suo bidone da percuotere, e ne venuta fuori una session emozionante e interminabile. Tenere con lui adesso questo seminario è un momento bello della mia vita di musicista, e sarà un momento molto importante per i giovani allievi di Pomigliano”. Per ulteriori informazioni URP di Pomigliano d’Arco, tel. 0815217309, in internet www.temacom.org
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