Niente Primal Scream, annullato il festival dell'Isola di Man

Il festival del'Isola di Man, in programma il prossimo 6 luglio, è stato annullato. La manifestazione britannica, che non ha nulla a che vedere con il festival dell'Isola di Wight che peraltro si è da poco concluso, aveva in cartellone, tra gli altri, Primal Scream e Johnny Marr Motivo della cancellazione, una volta tanto "confessata" senza troppi giri di parole, la scarsità di prevendita.
Uno degli organizzatori ha anche scritto via Twitter: "Se i biglietti non si vendono, non si vendono. E se non si vendono gli artisti non possono essere pagati". Chris Heyes, l'organizzatore principale, ha fornito una spiegazione più approfondita in cui ha addossato parte della colpa alla logistica se non direttamente alla location. Nell'attuale clima economico, ha lasciato intendere, pochi se la sono sentita di intraprendere un viaggio non certo avventuroso ma comunque non da tutti. L'isola è infatti situata nel Mare d'Irlanda ed è quasi esattamente a metà strada tra Regno Unito ed Irlanda. Sul piano politico l'isola non fa parte del Regno Unito né dell'Unione europea, ma è una dipendenza della Corona britannica. Heyes ha aggiunto che, sebbene il prezzo del biglietto fosse "molto competitivo".
(55 sterline, circa 64 euro), c'è stato poco da fare "perché è più facile andare in qualche posto in auto che non prendere un traghetto o un aereo".
I Primal Scream si esibiranno il prossimo 20 novembre all'Alcatraz di Milano, presentando per la prima volta dal vivo nel nostro Paese la loro ultima fatica di studio, "More light".