Tricky sfida i giudici dei talent: 'Fate vedere in studio di cosa siete capaci'
In tanti si sono espressi duramente nei confronti dei talent show e dei giudici coinvolti, in special modo nei confronti di Simon Cowell (ricordate Martin Gore?), l'ideatore del format di X Factor, madre di tutti i reality musicali, ma nessuno - fino ad oggi - aveva mai pensato di sfidarli, ad armi pari. A lanciare il guanto è stato Tricky, pioniere del trip hop (e prossimo al rientro in seno ai Massive Attack di Robert Del Naja, che del genere furono i capostipiti), che - invece di lanciare la solita invettiva - nel corso di un'intervista a tQ si è detto pronto a mettersi in gioco in prima persona. Solo, ovviamente, se corrisposto.
"Mi piacerebbe andare a X Factor e lasciare che tutti esprimano un loro giudizio su di me", ha dichiarato lo spigoloso artista di Bristol: "Poi direi ai giudici: 'Bene, adesso sapere che c'è? Io e voi avremo tutti un'intera giornata in studio a disposizione. Ognuno di noi registrerà un EP, poi ascolteremo il risultato delle session e giudicheremo cosa avrete fatto voi e cosa avrò fatto io'". Non è mancata, ovviamente, la stoccata a Cowell: "Chi accidenti sarebbe questo tizio, e che diritto ha di decidere chi ha talento e chi non ne ha? Che criteri segue per elaborare le sue opinioni? Sapete chi è? E' solo uno che ha un pessimo gusto nel vestire".