 
                                            
                        
	Nella notte dello scorso sabato 16 marzo, 
Jason Molina
, figura di spicco della scena alt-country e lo-fi statunitense, già intestatario dei progetti Songs:Ohia e Magnolia Electric Co., 
è deceduto all’età di 39 anni
                    
                    
                                            
 a causa del ripetuto abuso di alcool, problema che dal 2009 lo aveva tenuto lontano dalle scene.
	Da ieri sera 
sul sito del progetto Magnolia Electric Co. tutto il catalogo di Jason è disponibile gratuitamente per l’ascolto in streaming
. La collezione spazia dal primo 7 pollici del 1996 a nome Songs: Ohia del 1996 (“Nor cease thou never now...”) fino all’ultimo “Autumn bird EP”, pubblicato a suo nome nel novembre del 2012.
	Tra i capitoli della sua discografia, vanno ricordati - coi Songs:Ohia - l'omonimo debutto del 1997, "Impala" dell'anno successivo, "The lioness" e "Ghost tropic" del 2000 e il live album "Mi sei apparso come un fantasma" del 2001, registrato a Barchessone Vecchio, nei pressi di Modena, l'anno prima, e coi Magnolia Electric Co. "What comes after the blues" del 2005 e l'ultimo "Josephine" del 2009. 
	Il musicista americano, che non aveva assicurazione sanitaria (indispensabile per curarsi negli Usa), dopo alcuni anni passati nel tentativo disintossicarsi presso centri specializzati  (anche grazie a raccolte fondi lanciate dai suoi fan), attualmente viveva in una comunità rurale di recupero in West Virginia.
	 
                    
      Schede:
    
    
  Tags:
    
  
        La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale
                
            