Benché la promessa originale - ovvero la pubblicazione, dopo 21 anni di silenzio, dell'ideale seguito di "Loveless" entro la fine di quest'anno - non potrà essere mantenuta, non occorrerà ancora molto tempo prima di poter sentire il nuovo album degli alfieri dello shoegaze My Bloody Valentine: ne è convinta la bassista Debbie Googe, che - nel corso di un'intervista a Drowned In Sound - ha confermato come la nuova fatica in studio del gruppo (la terza dal 1988, anno che li vide debuttare discograficamente sulla lunga distanza con "Isn't anything") sia stata praticamente ultimata.
"Sì, verrà pubblicato quanto prima perché praticamente, ormai, è finito", ha detto l'artista, chiamata la scorsa primavera a rimpiazzare Mani (tornato attivo con gli Stone Roses) nei Primal Scream: "Nel senso: parlare di tempistiche con Kevin (Shields, il frontman, ndr) è impossibile, ma per quanto riguarda il materiale già pronto, da registrare ci manca ormai solo una canzone. Tutte le altre sono già state lavorate".
La Googe, tuttavia, ha ammesso di non essersi riuscita a ritagliare un ruolo importante nelle session di realizzazione del disco, perché troppo impegnata con il gruppo capitanato da Bobby Gillespie: "Davvero non riuscirei a dirvi come suonino le nuove canzoni", ha spiegato la bassista, "Ho sentito più materiale nuovo dei Primal Scream che non dei My Bloody Valentine. Il grosso di certo l'ha fatto Kevin: sono composizioni molto chitarristiche... A parte le cose che lui non è riuscito a registrare, come le batterie e le voci di Bilinda (Butcher, la cantante e chitarrista), tutto il resto è farina del suo sacco".
Oltre che a un mini tour di tre date programmato per il prossimo mese di marzo tra Glasgow, Manchester e Londra, gli unici impegni dal vivo ad oggi confermati per la band riguardano sei date in Giappone e quattro in Australia, tutte fissate per febbraio 2013.